INFLAZIONE: ISTAT; A NOVEMBRE STABILE ALL’1,7%
Secondo i dati provvisori resi noti oggi dall’Istat, l’indice dei prezzi al consumo a novembre è rimasto invariato rispetto ad ottobre, mentre è aumentato dell’1,7% rispetto a novembre 2009.
Per il Codacons, considerato che ad ottobre l’inflazione aveva rialzato la testa, aumentando rispetto al +1,6% registrato sia a settembre che ad agosto, si tratta di un segnale non certo positivo. Si conferma cioè l’aumento del mese precedente, che evidentemente non era accidentale. Ora bisognerà attendere i prossimi mesi per valutare il trend. Se a questo si aggiunge che il dato è influenzato da cali stagionali, come quelli dei prezzi dei voli aerei o dei soggiorni in albergo, che certo non incidono sul costo della vita, dato che a novembre nessuno va in vacanza, ecco che la mancata diminuzione dei prezzi, a fronte di una domanda ancora contratta, diventa un segnale negativo.
Prosegue, infine, la stangata sulle assicurazioni dei mezzi di trasporto che registra un aumento dello 0,5% rispetto ad ottobre e del 7,1% rispetto a novembre 2009, determinando un aggravio annuo per gli italiani di 29 euro in più per ogni veicolo assicurato.
Un aumento preoccupante, specie considerando che le assicurazioni italiane sono già le più care d’Europa. Ecco perché il Codacons chiede al nuovo ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani di convocare immediatamente Ania, Isvap ed associazioni di consumatori per valutare questa raffica di aumenti ingiustificati e spropositati, nonostante i numerosi interventi legislativi in materia. Si tratta anche di accertare se queste speculazioni siano determinate da eventuali condotte illecite.
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