Inflazione e rincari: istituito al Pirellone Osservatorio prezzi
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fonte:
- Giornale di Brescia
Inflazione e rincari: istituito al Pirellone Osservatorio prezzi
Accordo «storico» in Lombardia: è stato istituito tra la Regione, l?Associazione dei comuni lombardi, le Camere di Commercio e l?Associazione dei Consumatori, l?Osservatorio sui prezzi. L?intesa è stata firmata ieri in Regione e si pone, tra l?altro, un obiettivo: «assumere quale indicatore dei prezzi il tasso di inflazione programmata e fare in modo che diventi riferimento per le variazioni delle tariffe e del costo della vita in generale». Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, firmando l?intesa programmatica, si è impegnato alla «realizzazione di azioni volte al contenimento dei prezzi dei beni di consumo». «Non è come firmare acqua fresca – ha commentato – siamo consapevoli della valenza, sia politica sia strategica, di questo accordo. Firmiamo un impegno grande per cercare di affrontare, insieme, il nemico comune dell?aumento dei prezzi. Del resto non abbiamo mai nascosto di credere nell?economia sociale di mercato». L?intesa prevede l?istituzione di un tavolo tecnico, di cui faranno parte tutti i soggetti interessati, e che «porterà al più presto – ha sottolineato l?assessore regionale al Commercio, Mario Scotti – ad affrontare il fenomeno dell?aumento dei prezzi secondo un?ottica che approderà a un progetto di legge. Abbiamo fatto, uno sforzo comune importante». All?Intesa firmata ieri in Regione hanno aderito pressochè tutte le associazioni dei consumatori. Ma non il Codacons, che ha inviato una nota in cui giudica «insufficiente» la proposta. «Quello che ci viene proposto è pochino se si considera che ormai è già aumentato tutto quello che poteva aumentare – ha commentato il presidente del Codacons, Marco Donzelli – non pretendevamo una marcia indietro e una riduzione delle tariffe, ma almeno un blocco, come ha fatto il Governo per l?Enel». Critica anche la posizione di Altroconsumo, che tuttavia ha aderito all?Intesa: «Abbiamo assistito – ha commentato il presidente, Paolo Martinello – a una solenne, anche se tardiva, dichiarazione di buone intenzioni: adesso ci aspettiamo i fatti. Che la Regione si impegni a contenere le tariffe entro il tetto dell?inflazione programmata dell?1,4% è un fatto importante. Peccato che l?impegno arrivi proprio all?indomani di un aumento del 20% delle tariffe del trasporto ferroviario regionale, la voce principale su cui la Regione ha competenza». «In materia di tariffe, il vero fronte aperto è a livello comunale. Perchè l?intesa non si riduca a chiudere la stalla quando i buoi sono scappati – ha concluso – ci aspettiamo da Formigoni interventi politici concreti sui sindaci della Regione perchè questo impegno sia esteso ai trasporti pubblici locali e alle bollette».
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