INFLAZIONE: CODACONS, UNA TASSA INVISIBILE DA 480 EURO PARI A 40 EURO AL MESE
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fonte:
- Adnkronos on line
Roma, 14 gen. (Adnkronos) – ”Secondo i dati resi noti oggi
dall’Istat, il tasso d’inflazione medio annuo per il 2010 e’ risultato
pari all’1,5%, quasi raddoppiato rispetto a quello del 2009 (+0,8%).
Per il Codacons, tradotto in cifre e prendendo per buoni i dati Istat,
significa che gli italiani nel 2010 hanno pagato una tassa invisibile
di 450 euro, pari a quasi 38 euro in piu’ al mese. Peccato che gli
stipendi siano invece rimasti al palo. Se poi si prendono in
considerazione piu’ realisticamente i prezzi della lista dei beni che
rientrano nella spesa quotidiana, distinguendo cioe’ tra beni ad alta
(+ 2%), media (+1,2%) e bassa (+1,2%) frequenza di acquisto, ecco la
stangata arriva a 480 euro in piu’ rispetto al 2009, ossia una tassa
di 40 euro al mese”. E’ quanto afferma in una nota il Codacons.
”Un dato ancor piu’ grave se si considera che e’ emerso in una
situazione di crollo della domanda e di prezzi relativamente stabili e
che, nella parte finale dell’anno, l’inflazione ha rialzato la testa
portandosi, nel mese di dicembre, a + 1,9%, dall’1,7% di
novembre.Nulla di buono, quindi, per il 2011, visto che se anche
l’inflazione media non confermasse il trend di crescita e si
attestasse per tutto l’anno all’1,9% di dicembre, si determinerebbe
una stangata per le famiglie italiane pari a 567 euro, ossia una tassa
mensile di 47 euro”, continua il Codacons.
”Eppure, nonostante questa tassa invisibile sia particolarmente
grave, perche’ colpisce indifferentemente famiglie povere e famiglie
ricche, il Governo non ha mai preso nemmeno in considerazione il
problema inflazione e non ha deciso un solo provvedimento che potesse
ridurre i prezzi”, conclude la nota.
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