INDUSTRIA: ISTAT; PREZZI PRODUZIONE APRILE +1%, +3,1% ANNO
I prezzi alla produzione dei prodotti industriali ad aprile sono aumentati del 3,1% rispetto ad aprile 2009. Lo comunica l’Istat. Si tratta del maggior rialzo tendenziale da ottobre 2008. A crescere di più sono i prezzi dell’energia: +2,6% congiunturale e +14% il dato tendenziale.
Per il Codacons il dato è molto preoccupante. Nei giorni scorsi anche il Centro Studi di Confindustria (Csc) aveva lanciato l’allarme sui prezzi delle materie prime. Per l’associazione di consumatori sono tutti segnali che indicano un futuro rialzo dell’inflazione. Questi aumenti, infatti, saranno inevitabilmente traslati sui soliti noti, i consumatori italiani.
Per questo il Codacons ha chiesto da mesi al Governo di bloccare le varie speculazioni in corso, a cominciare da quelle sui carburanti, e di intervenire sulle cause dell’inflazione con misure a costo zero, come le liberalizzazioni o l’obbligo per i commercianti di indicare il doppio prezzo.
Ma il Governo non solo non ha fatto nulla per prevenire le future spinte inflattive, ma ha anche deciso, nella manovra in discussione, di bloccare le retribuzioni dei dipendenti pubblici per 3 anni. Una decisione sciagurata che aggrava ancora di più il problema delle famiglie italiane, che dal 2002 ad oggi hanno visto raddoppiare i prezzi ma non certo i loro stipendi. La mancata difesa dei salari e delle pensioni reali ha determinato quel crollo dei consumi che è una delle cause principali dell’attuale crisi.
Per questo il Codacons lancia un appello al Governo: se non vuole fare una indispensabile politica dei redditi, adeguandoli all’aumento reale del costo della vita, almeno faccia qualcosa per combattere l’inflazione.
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