Incidenti d?auto, cambiano i moduli
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fonte:
- Messaggero Veneto
Contro le truffe alle assicurazioni, nel Cid anche i danni alle persone
ROMA. Novità in vista con il nuovo anno per gli automobilisti: da ieri il vecchio modello di constatazione amichevole di incidente (Cid) è stato sostituito da un nuovo modulo in cui ? sta qui la novità ? oltre ai danni alla vettura, possono essere segnalati anche i danni subiti dalle persone. Il vecchio Cid potrà comunque essere ancora utilizzato fino a tutto giugno.
La novità, da tempo invocata dalle compagnie assicuratrici e dalle associazioni dei consumatori, fa parte del pacchetto di riforma dell?Rc-auto approvato alla fine di novembre e il modello del nuovo Cid è stato pubblicato nell?ultimo numero della Gazzetta Ufficiale. Le principali novità riguardano proprio il danno biologico, cioè il danno fisico subito nell?incidente dalle persone che con l?inizio del 2003 potrà essere certificato sul Cid, alla stregua di un qualsiasi tamponamento.
Da ieri, invece, oltre ai danni riportati dalla vettura, nel nuovo Cid è previsto specificatamente un capitolo dedicato ai «danni materiali» e alle «lesioni» personali riportate dal conducente, dai passeggeri o dai pedoni coinvolti nell?incidente. C?è spazio per i dati anagrafici, i possibili feriti, con la specifica di eventuali ricoveri in ospedale o pronto soccorso.
L?inserimento dei danni fisici nel Cid era stata sollecitata più volte nel corso degli ultimi anni dalle compagnie che lamentavano alti costi di sinistri dovuti alla componente biologica: proprio il continuo aumento degli incidenti (con i cosiddetti colpi di frusta, tra le lesioni più frequenti) ha via via convinto il Parlamento e gli uffici tecnici del ministero e dell?Isvap ad affrontare la questione. Secondo l?Ania, l`associazione delle compagnie assicuratrici, l?incidenza dei «danni con lesioni» supera ormai il 20% del totale degli incidenti d`auto. E tra questi il 66% è costituito appunto dal cosiddetto colpo di frusta, messo sotto accusa dalle compagnie di assicurazione che hanno più volte polemicamente affermato che in realtà serve solo a pagare le vacanze ai Caraibi agli italiani.
Non è d?accordo l?Intesa dei consumatori (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) secondo cui l?inserimento nel nuovo Cid dei dati relativi ai danni alla persona è «un fatto aberrante che va assolutamente cancellato».
Secondo le associazioni, «non vi può essere pretesa di scientificità e di responsabilità nelle dichiarazioni degli automobilisti coinvolti su presunte o non presunte offese fisiche all?atto dell?incidente». L?Intesa annuncia quindi che «metterà in campo tutti gli strumenti, anche giuridici, per modificare il nuovo Cid e diffida le compagnie di assicurazione ad assumere qualsiasi interpretazione, in sede di liquidazione del sinistro, dalle testimonianze occasionali e emotive trascritte nel modulo e relative a danni di carattere biologico, che devono sottostare esclusivamente a giudizi di competenza e di professionalità».
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