Incendio San Camillo: Codacons, ispettori ministero inutili
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fonte:
- AGI
(AGI) – Roma, 2 mag. – “Mandare gli ispettori negli ospedali dopo episodi simili e’ una scelta ipocrita, del tutto inutile e addirittura potenzialmente dannosa”. Cosi’ il presidente Codacons, Carlo Rienzi, critica l’invio degli ispettori da parte del ministero della Salute all’ospedale San Camillo di Roma pe rfare luce sull’incendio che ha causato la morte di un paziente. “Il Ministro Lorenzin – attacca Rienzi – farebbe bene a predisporre ispezioni e verifiche a tappeto nei nosocomi italiani prima che si verifichino tragedie, allo scopo di accertare il rispetto delle norme e garantire adeguati livelli sanitari ai cittadini”. Per tale motivo il Codacons chiede di bloccare subito l’invio degli ispettori ministeriali al San Camillo, il cui ruolo “sarebbe ora non solo inutile ma potenzialmente dannoso, potendo intralciare il lavoro della magistratura che indaga sul caso o addirittura inquinare le prove”. L’associazione ha depositato questa mattina un esposto alla Procura di Roma in cui si chiede non solo di inibire l’accesso degli ispettori ministeriali alla struttura e agli atti relativi all’incendio, ma anche di indagare soggetti pubblici quali Ministero della salute e Regione Lazio alla luce della possibile fattispecie di concorso in omicidio colposo, verificando se vi siano state omissioni o carenze sul fronte della vigilanza e della necessaria attivita’ di prevenzione. (AGI) Red/Pgi
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