14 Maggio 2002

In “trincea“ per difendere i consumatori

In “trincea“ per difendere i consumatori

Illustrata l?attività dell?Adusbef per migliorare la qualità dei servizi




Si è svolta nei giorni scorsi a Roma la riunione plenria dei delegati dell?Adusbef, l?Associazione difesa utenti servizi bancari, finanziari, postali,assicurativi Onlus. Tra i 120 delegti, per il Friuli Occidentale era presente il referente provinciale di Pordenone, Fulvio Centini. Durante i lavori, oltre a ricordare i 15 anni di attività dell?associazione, si è parlato delle questioni attinenti la difesa di consumatori ed utenti.
Il consiglio nazionale ha sottolineato che l?associazione, utilizzando i codici e le leggi è riuscita a scardinare spesso usi ed abusi di monopoli, oligopoli e cartelli. Molti i risultati positivi ottenuti tra cui ne spiccano alcuni davvero eclatanti. Per esempio la caduta del monopolio Aci di vari servizi automobilistici, la maggiore traparenza delle bollette Enel, la sanzione del cartello assicurativo italiano con obbligo per le società assicurative coinvolte a pagare penalità per circa 700 miliardi; ed ancora la legge sugli interessi usurari applicati da banche e finanziarie, la sentenza del tribunale di Bologna sulla battaglia del latte fresco e così via.
Ma sono ancora molte le vertenze aperte promosse dall?Adusbef, molto spesso condotte insieme con Codacons e Federconsumatori. Ancora in piedi infatti c?è il ricorso alla Corte Costituzionale sui conflitti e limiti alle concessioni televisive, la proposta di legge per risarcimenti ai cittadini su loro istanze collettive per la difesa dell?ambiente, della salute e contro l?utilizzo di sostanze nocive, la proposta di modifica della legislazione attuale sulle bevande alla frutta. Inoltre sono state sollecitate modifiche sull?attuale legislazione che regola le acque minerali, ed è stata sollecitata l?Authority di controllo per le società esercenti ?Bingo? e le pratiche di reclutamento del personale di queste società.
Insomma, un lavoro certosino di studio, approfondimento e di richieste specifiche su quegli argomenti scottanti che sembra possano nuocere al consumatore. Tutti gli interventi dei delegati hanno sottolineato che c?è moltissimo da lavorare contro le ingiustizie, le disfunsioni e le scorrettezze, malgrado nessun sostegno finanziario sia previsto per le associazioni da parte dello stato o dagli enti pubblici territorriali.

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