In serata la misteriosa morte dei due cani
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fonte:
- Giornale di Brescia
GAVARDO I due rottweiler che ieri erano usciti dal recinto in cui erano custoditi a Gavardo e che poi si sono avvicinati a un gruppo di bambini dei gruppi estivi dell’oratorio di Nuvolento, ferendone quattro, sono morti. Lo ha reso noto la proprietaria, una donna residente a Flero. «Sono andata a riprenderli a Gavardo dalla Polizia locale, li ho fatti salire in auto, come accaduto tantissime altre volte – ha detto la donna – Quando sono arrivata a Flero erano morti. Ora sono stati portati all’istituto zooprofilattico di Brescia». La donna è però innanzitutto affranta dalle conseguenze subite dai bambini dall’aggressione degli animali: «Sono dispiaciutissima – continua – per quanto accaduto. Non è mai successo che i cani si comportassero in questo modo. Sono animali tranquillissimi, anche perchè altrimenti non li avrei tenuti. Tante volte sono in negozio con me e nessun cliente ha mai avuto problemi». I cani, nel pomeriggio, erano stati assegnati alla donna perchè li custodisse per una decina di giorni al fine di verificare il loro comportamento in questo periodo. Al momento non ci sono ipotesi sulla causa della morte. La battaglia del Codacons Finirà davanti al Consiglio di Stato la «battaglia» intrapresa dal Codacons per «annullare in sede di giudizio di merito la parte dell’ordinanza ministeriale sull’incolumità pubblica dall’aggressione da cani che ha cancellato la black-list delle razze dei cosiddetti cani cattivi». Il testo contestato è entrato in vigore il 23 marzo. In una nota diffusa ieri, il Codacons sottolinea come gli effetti dell’ordinanza equiparino i rottweiler ai cocker «solo che, come dimostra la vicenda di Gavardo, i cocker possono darti un semplice morso, mentre i rottweiler nella migliore delle ipotesi ti costringono ad andare in ospedale a mettere punti di sutura.
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