In politica si litiga e la citta` fa i conti con i problemi irrisolti
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fonte:
- Corriere Adriatico
L`URAGANO GRILLO è passato in città e la temuta bomba non è esplosa. Le istanze ambientali della città sono state rappresentate da un avvocato, ex candidato sindaco vicino al centrodestra, rappresentante Codacons e attuale presidente del Lion`s Club cittadino. Scelta migliore non poteva esser fatta per mostrare la trasversalità del movimento V-day. E` giusto così: i peccatori da punire stanno ovunque e ovunque stanno i loro accusatori. Il sentimento comune fra le centinaia di persone che assistevano allo spettacolo da fuori era la delusione: quella di non poter più assistere gratuitamente ad un comizio o quella di dover dichiarare un`appartenenza politica per farsi quattro risate. L`impressione netta è che se di politica se ne occupa Grillo e di cultura Teo Mammuccari, all`uomo della strada rimane solo lo sport, in attesa che se ne occupi Maurizio Costanzo. Tutto questo mentre l`ex ministro Scajola l`altro giorno ci ha bacchettato per essere un po` troppo sinistri. L`occasione è stata un convegno sulla riforma dei servizi segreti che si è svolto nella sala consiliare. Una corrente cittadina di Forza Italia aveva la necessità di portare un pezzo grossissimo in città, in vista del congresso cittadino. Queste iniziative sono utili alla raccolta dei consensi, lo scrivo a beneficio di chi non riesca a spiegarsi cosa c`entrino i servizi segreti con Senigallia. Se presto dovesse arrivare Maria Vittoria Brambilla a parlarci del darwinismo non ci dovremo stupire: fa parte del gioco. La sfortunata sede cittadina di Forza Italia è stata ultimamente teatro di fatti insoliti: vandalismi, sedie che volano senza motivo e porte che non si aprono. In vista del congresso si è presentato un medium per scacciare le presenze maligne, Claudio Cavallari, ma la sua presenza sembra che abbia accentuato i fenomeni. Se Sparta piange e Atene non ride, figuriamoci che succede a Senigallia. Il sindaco ha i suoi bei grattacapi con quei riottosi di Rifondazione. Petrolati, il segretario di Prc, partecipa da tempo alle riunioni di maggioranza con un giubbotto antiproiettile, mentre per il serafico consigliere Mancini si stanno studiando misure di protezione. L`unico che non rischia nulla è l`assessore Rebecchini che con la sua giovialità scoraggerebbe anche il mostro di Firenze. Le turbolenze in maggioranza sono tante e, alla vigilia delle primarie per il Partito Democratico, gradite come le briciole nel letto. Gli esponenti della Margherita e dei Ds si sono divisi equamente fra i sostenitori di Veltroni, Letta, Rosy Bindi e Forrest Gump. Vincerà Veltroni, questo è certo, ma le posizioni distinte sono utili per l`assegnazione delle poltrone del neopartito a livello locale. Comunque la pensi Grillo, le cose devono pur andare avanti. A tutto ciò non partecipano i fantasmi della maggioranza: i Verdi. Qualcuno di loro dia notizie, perchè siamo rimasti alla scissione di Montesi, all`abbandono di Mariani per carriera politica, al subentro di Curzi in Consiglio comunale e alla sostituzione del consigliere assenteista Castriota con un altro probabile assenteista, Luca Conti. Autentico guru di Internet e cervello di prima classe, quest`ultimo ha dichiarato più volte di trovare noiosa la politica cittadina ed è continuamente in viaggio per lavoro. Sul suo blog (lucaconti.it) troviamo tutti gli aggiornamenti, neanche fosse l`orario dei treni. Buon per lui, ma una presenza costante sarà gradita in una città che ha dei problemi urbanistici ed ambientali da molto prima che venisse Beppe Grillo a rammentarceli.
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Tags: Beppe Grillo, scajola, teo mammuccari, v-day