I prezzi dell’ assicurazione auto in Italia sono destinati a crescere nel corso dell’ anno. Lo dicono i dati dell’ osservatorio di Segugio.it , comparatore di costi delle polizze, che ha monitorato migliaia di preventivi assicurativi effettuati dai clienti sul proprio portale. Eppure, fino allo scorso anno, si era assistito a un calo generale dei prezzi: il miglior prezzo per la polizza auto dal 2012 al 2017 è calato di circa il 25%, passando da 579 euro a 436 euro. Dati confermati anche dalla presidente dell’ Associazione nazionale delle imprese assicuratrici (Ania), Maria Bianca Farina, che nella sua relazione annuale ha spiegato come “grazie anche al contenimento dei sinistri e delle frodi”, nel 2017 i prezzi delle assicurazioni rc auto siano “diminuiti del 2,5% annuo, per una riduzione complessiva del 27% in 5 anni” . “La differenza rispetto alla media dei principali paesi europei – continua Farina – si è ridotta, nello stesso periodo, da 213 a 78 euro, di cui 40 euro dovuti al differenziale di imposta”. E anche il gap tra territori con prezzi più alti e quelli con prezzi più bassi è diminuito di quasi il 40%. Ora però, Segugio.it segnala come si assicurino auto sempre più costose. Un trend in costante crescita dal 2013: il valore di un’ auto nuova si attesta attorno ai 24mila e 500 euro. Aumentano anche le auto ecologiche e la percentuale di utenti nella prima classe di merito. Inoltre, nel primo semestre del 2018, il miglior prezzo per l’ assicurazione rc auto è salito di nuovo a quota 440 euro. Un aumento medio nei sei mesi tutto sommato contenuto, pari all’ 1% rispetto a fine 2017. Analizzando i dati mensili però, si nota un’ accelerazione dal mese di aprile, che porta il miglior prezzo di giugno a 455 euro. Insomma, le tariffe tornano a salire. Un’ inversione di tendenza, a cui non si assisteva dal biennio 2009-2010. E i consumatori avvertono che i rincari sono già iniziati. Secondo il Codacons , tra i problemi più grandi c’ è quello dei neopatentati, “verso i quali le compagnie di assicurazioni, in tutta Italia, applicano tariffe proibitive”. La soluzione? “Oggi, grazie alla maggior concorrenza fra compagnie di assicurazione e alla presenza dei comparatori di prezzi – spiega Emanuele Anzaghi, vice presidente di Segugio.it – è possibile spuntare migliori condizioni anche in una fase di aumento generalizzato delle tariffe”. In caso contrario, non rimane che cambiare compagnia. Leggi anche Business – 3 Lug Supergiornate di sconti e saldi pazzi, ne abbiamo davvero bisogno? Politica – 2 Lug Cosa c’ è nel decreto dignità del governo su economia e lavoro Business – 30 Giu Perché al Brasile essere il re mondiale del caffè non basta più.

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