Imballaggi, l’ Acai boccia il sì di Casalincontrada
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fonte:
- Il Centro
CHIETI Non si placano le voci che chiedono maggiore chiarezza a pochi giorni dalla diffusione della delibera con cui la giunta guidata da Concetta Di Luzio dice sì al nuovo progetto dell’ impianto di trattamento imballaggi dell’ Edilizia Colonnetta. Lorenzo Cesarone, segretario nazionale di Acai consum e presidente regionale di Consab codacons, si unisce al coro di quanti invocano una maggiore partecipazione dei cittadini nella decisione sulla struttura in località Fosso Taverna e annuncia: «Chiederemo al prefetto di convocare un tavolo istituzionale con Comune, Regione, Provincia, Arta, impresa, associazioni e comitato». È l’ unica ricetta possibile, secondo lui, per garantire «una concreta partecipazione democratica su scelte che, anche ad impianto sicuro, porteranno un impatto al territorio in termini di svalutazione fondiaria di qualità della vita e di coltivazioni». Per questo gli avvocati Roberto Di Loreto e Danila Malandra, legali di Acai Consum e di Consab Codacons, procederanno «con ogni atto utile a garantire il controllo sociale sull’ impianto». In più Cesarone chiede «una commissione di controllo sociale sulla struttura». Le associazioni di consumatori non hanno preso bene l’ approvazione del nuovo progetto: «La riproposizione di un progetto per un impianto di più piccole dimensioni e dichiarato sicuro», dice, «è una condizione necessaria, ma non sufficiente a garantire sostenibilità e controllo sociale». Manca ancora, secondo Cesarone, l’ ascolto dei cittadini: «Aspettavamo un confronto con il sindaco di Casalincontrada», commenta, «dopo che in sede di Via (Valutazione di impatto ambientale, ndc) avevamo espresso il nostro parere negativo. A distanza di due anni senza interpellarci dà già per scontato un nuovo progetto». (f.r.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA.
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