(m.bor.) Sull’ Ilva «cerchiamo di fare progressi ogni giorno, perché c’ è una scadenza da rispettare», ma «ancora non ci siamo»: lo ha detto la commissaria Ue alla concorrenza Margrethe Vestager, spiegando così il perché dello slittamento della data ultima per decidere sull’ acquisizione di Ilva da parte di Am Investco da inizio aprile al 23 maggio (cessione che ieri il Codacons ha chiesto di bloccare). «La prima fase è stata molto breve, la seconda è più lunga ma c’ è comunque una scadenza», dobbiamo «ancora vedere come risolviamo, ma stiamo lavorando a stretto contatto con le parti per vedere come risolvere», ha aggiunto Vestager. Di Am Investco sono soci ArcelorMittal (85%) e Marcegaglia (15%), in attesa dell’ annunciato coinvolgimento di Intesa Sanpaolo e di quello possibile di Cdp. La Ue, in vista del via libera Antitrust, ha chiesto l’ uscita di Marcegaglia: «Bruxelles ha chiesto anche la nostra uscita – ha confermato Emma Marcegaglia (nella foto) – ma il nostro gruppo mantiene il contratto di acquisto della materia prima a lungo termine, la parte più strategica».

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