ILVA: GLI IMPUTATI FANNO BARRICATE PER NON AMMETTERE I CITTADINI AL PROCESSO
IL
CODACONS ATTENDE LA DECISIONE DEI GIUDICI E RICORRERA’ ALLA CORTE
EUROPEA PER I DIRITTI DELL’UOMO SE GLI ABITANTI DI TARANTO SARANNO
ESCLUSI DAL PROCESSO
Nel corso del processo per il disastro ambientale Ilva, gli avvocati degli imputati hanno chiesto alla Corte di Assise di escludere il Codacons e i cittadini di Taranto dal processo. Una vera e propria barricata quella degli avvocati, che appare ancor più vergognosa se si considera che molti utenti che si vorrebbero fuori dal processo sono proprio gli abitanti della città che hanno sviluppato gravissime patologie a causa dell’inquinamento dell’aria.
“Il Codacons, che per statuto tutela l’ambiente e la salute della collettività, attende con fiducia la decisione dei giudici – spiega il presidente Carlo Rienzi – Siamo certi che la Corte d’Assise riconoscerà i diritti dei residenti ma, nel caso in cui i cittadini vittime dell’Ilva dovessero essere esclusi dal processo, ricorreremo alla Corte europea per i diritti dell’uomo, al fine di ottenere piena tutela della salute umana”.
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