4 Ottobre 2001

IL SOTTOFONDO DELLA SIAE

Tratto dalla puntata di Reoprt del giovedì 4 ottobre 2001 ore 20:50 – Rai 3

MILENA GABANELLI IN STUDIO

Buonasera, la Siae, cos`e` la siae? E` un ente pubblico a gestione privata che
si occupa di incassare e ripartire i diritti d`autore, che non c`entrano niente
con la birra i supermarket o il bigliardo, ma c`entrano nel momento in cui in
questi luoghi c`è una radio o un altoparlante che diffonde musica o un
televisore, perché il gestore di questi luoghi paga alla siae una tassa,
che poi probabilmente scarica nei prodotti in vendita. Ma prima di capire come
vengono ripartiti questi soldi e a chi vanno, vediamo di capire cos`è la
legge antiparateria varata l`anno scorso, ovvero la legge che punisce tutti coloro
che vendono prodotti non originali, senza il bollino, ma anche coloro che copiano
cioe` che masterizzano.



L`ultima legge sulla tutela del diritto d`autore risale ad agosto del 2000,
e ha gia` provocato una serie di processi, perche`, ascoltate bene, definisce
alla stregua dei pirati, quindi punibili penalmente, i possessori di cd, videocassette
e cdrom che non hanno il bollino della siae. [fino a liberticida].


Questa legge dell`agosto del 200
è una follia perche` prevedendo appunto che le datazioni dei compact
disc leciti non piratati cioe` non masterizzati ma privi del bollino Siae è
parificata alla pirateria.


LORIS BIGLIA rivenditore dischi
– interno magazzino


In questa scatola ne abbiamo centinaia, sono tutti dischi originali pero` abbiamo
dovuto buttar via?è un disco originale ma io non posso vendere un
disco la cui scatola è rotta. Il bollino non lo posso in alcun modo sostituire
o togliere, di conseguenza sto drammaticamente vendendo un disco falso alla
stregua esattamente dei dischi che puoi comprare al mercatino, sulla bancarella.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Cosa rischiate?


LORIS BIGLIA – rivenditore dischi

Rischiamo la chiusura dell`attivita`. Da 3 a 6 anni di carcere e delle pene
accessorie tipo per ogni CD senza bollino sono 200 mila lire. Faccia conto che
qui ci sono 4.000 Cd.

Il fine del legislatore il legislatore non lo ha capito. Nessuno degli interventi
è un intervento mirato.


LUIGI SARACENI – Ex deputato –
Commissione Giustizia


C`è una confusione secondo me, Le pressioni piu` forti erano da parte
dell`ambasciata americana.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

A una richiesta di conferma all` ambasciata americana, la risposta e` stata:
“abbiamo lavorato insiema e siamo soddisfatti del risultato.“

un risultato che nemmeno il legislatore pare aver capito, e che di fatto non
combatte la pirateria, ma favorisce i proprietari del mercato mondiale del disco,
vale a dire la Emi, la Warner bros, la Sony, la Universal e la Bmg. l`obbiettivo
e` quello di affermare un principio.


FEDERICO KUJAWSKA -Emi music italy

Il nostro problema è quello di riuscire a stabilire dei principi. Perche`
la gente contesta il principio. Il principio del diritto di proprieta`. Se vogliamo
abolire il diritto di proprieta`, aboliamolo, pero` io vengo a mangiare a casa
tua, domani, apro il frigo e prendo quello che c`è.


 


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

È vero, ma i negozi di dischi usati che rischiano la chiusura per via
del bollino non integro, quale frigo vanno ad aprire..? speriamo che non sia
sempre il mio!


LORIS BIGLIA rivenditore dischi

Considera che ci sono pure dei Cd con i bollini Siae nel bordo dell`apertura,
quindi nel momento stesso in cui tu apri il Cd il bollino Siae non è
piu` riconoscibile, quindi è un falso. Oppure si conservano, sparisce
l`inchiostro, il bollino deve essere integro, nel momento stesso in cui un cliente
compera un Cd lo apre e lo ascolta questo Cd deve tenerlo tutta la vita, perche`
il Cd ha ormai un bollino Siae aperto, rotto, consumato, dunque non è
piu` valido.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Probabilmente in buona fede, si e` pensato di inasprire le condanne contro la
pirateria, senza tener presente di fenomeni di massa ormai diffusi, anche tra
i bambini.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Quanti giochi hai a casa?


UN BAMBINO

Tanti e interessanti anche. Il mio amico me li da` e io l`istallo, non me li
compro, costano tanto.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Ma non lo sai che è illegale?


UN BAMBINO

No


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Quanti anni hai?


UN BAMBINO

Undici




MILENA GABANELLI IN STUDIO

Il tuo papa` pero` dovrebbe dirtelo, la legge ovviamente riguarda anche l`editoria,
ma noi ci fermiamo sulla musica e occorre precisare che recentemente c`è
stata una modifica alla legge e riguarda i rivenditori di dischi usati, i quali
devono denunciare la distruzione del bollino alla Siae e questa provvede, dopo
le dovute verifiche al rilascio di nuovi contrassegni. E adesso entriamo invece
nel vivo della questione. Alla Siae ci si iscrive, si paga una quota variabile
e tu autore di testi o musiche ti vedrai tutelato. Cosa vuol dire? Vuol dire
che ogni volta che il tuo pezzo e` suonato in pubblico la Siae ti corrisponderà
una percentuale, ovvero i diritti. Sacrosanti. Il problema è :perche`
gran parte degli autori sono scontenti?


LUCIO DALLA – autore

Perche` gli autori sono protagonisti di tutto il senso della Siae. Ad esempio
nell`assemblea non c`è una rapresentanza degli autori e questo è
un nodo vitale.


GINO PAOLI – autore

La Siae non è una cosa diversa dello Stato Italiano, non cambia niente.
La Siae ha all`interno delle corporazioni, noi siamo uno stato italiano corporativo?


AFTER HOURS – gruppo musicale

Devo dire che della Siae non si sa quasi niente. Non sappiamo come viene gestita
quest`azienda, come è organizzata, la maniera in cui effettua certi conteggi.




OSCAR PRUDENTE – autore musicale

Io ho scritto anche delle altre musiche per Tv, devo andare a controllare ma
che è una vita che è li` e non mi mandano mai i soldi, senza far
nomi è la sigla di domenica Sprint.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Dunque pare che il malcontento tocchi proprio tutti i musicisti. questo non
vuol dire che la siae faccia le cose male, perche` il piu` noto autore televisivo,
per esempio, e` molto soddisfatto.




MICHELE GUARDI` – regista e autore televisivo


La Siae solitamente è considerata un ente sopraffattore “Arriva
la Siae, bisogna pagare i diritti“. Se io faccio una festa da ballo c`è
da dire che quando c`è la festa da ballo si sentono dei dischi, si sentono
dei Cd, si sentono delle canzoni , opere di autori i quali hanno lavorato e
i quali vanno protetti e rispettati. Quindi la Siae è una societa` che
ha riguardo per gli autori, ha riguardo per il lavoro che gli autori fanno ed
è tra le poche cose che funzionano veramente, questo bisogna dirlo in
tutta tranquillita`


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Dunque, restando nell`ambito della festa da ballo, la prima domanda che ci si
pone e` : ma come, nelle 40mila lire che gia` pago quando compro un compact
disc, non e` compreso il diritto d`autore? sentiamo i discografici.




ENZO MAZZA – presidente Fimi

In media per ogni compact disc che viene venduto in Italia circa il 9% del prezzo
è diritto d`autore è querllo che ogni casa discografica versa
alla Siae per acquisire il diritto d`autore.




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Quindi, quando compro un cd, su 40mila lire il 9% vale a dire` 3600 lire vanno
alla Siae, cioe` ad autori ed editori per un totale di 80 miliardi, ma attenzione,
se esco da casa e affitto un locale per la mia festa di compleanno, devo pagare
la Siae.


ADRIANO SOLARO – amministratore
delegato della Warner Chappell


Quel prodotto che tu hai comprato, l`hai comperato per ascoltarlo col tuo orecchio.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Da solo?


ADRIANO SOLARO – amministratore
delegato Warner Chappel


A casa tua o da solo, con tua moglie, con i tuoi figli.




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

E passiamo alle discoteche. Nelle discoteche le cose funzionano piu` o meno
cosi`: la siae incassa il 5% sui biglietti venduti, piu` un forfait sulle consumazioni.
si tratta di una cifra pari a 100 miliardi, che alla fine, uno pensa, dovrebbero
essere divise fra gli autori delle musiche suonate nelle discoteche. invece
non e` cosi`! la Siae fa una specie di statistica e destina il 50% del ricavato
solo agli autori che rientrano nel campione.




FRANCO FABBRI – musicologo

Cosa succede, se nella discoteca in cui è stato ascoltato il pezzo dance
del Signor Rossi, non è nel campione rilevato dalla Siae, il signor Rossi
non vedra` una lira.




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

questo e` un esempio di un signor rossi che non rientra nella statistica.




GIOVANNI NATALE – Expanded Music

Adesso ti faccio sentire un`opera di cui sono editore, che qualche anno fa ha
avuto un grande successo. Ecco questa è un`opera che ha avuto un grande
successo in Italia e in tutto il mondo. Siamo stati primi in classifica in Europa.
Il problema è che evidentemente ha avuto un enorme numero di esecuzioni
nelle discoteche, purtroppo i diritti che sia io come editore che gli autori
di questo brano abbiamo incassato erano si` e no la meta` di quelli che nelle
discoteche aveva fatto incassare alla Siae.




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Quindi dei 100 miliardi all`anno versati dalle discoteche, 50 miliardi vanno
agli autori campionati, e gli altri 50?




MASSIMO OLCESE – comico

Io non lo so, tu lo sai?



ROCCO BARBARO – comico

No, Qualcuno lo sa?


MASSIMO OLCESE – comico

Certo 50 miliardi l`anno rendono la vita difficile.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

di questi 50 miliardi, 30 vanno ai dischi piu` venduti in italia, la maggior
parte dei quali editati dalle multinazionali del disco, che c`entrano poco con
la discoteca e gli altri 20 miliardi?




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

L`altro 50%?


SABRINA RICCARDELLI – direttore
sezione musica Siae


L`altro 50% viene ripartito in base ai criteri che regolano tipologie considerate
analoghe e sono per esempio la vendita dei dischi o anche la musica dal vivo.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Cioe` chi vende piu` dischi avra` i soldi delle discoteche?


SABRINA RICCARDELLI – direttore
sezione musica Siae


Si`


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

I proventi che vengono dalla discoteca vanno alla musica da ballo liscio


GIOVANNI NATALE – Expanded music

Io le dico che gran parte dei proventi che provengono dalla discoteca vanno
alla musica da ballo liscio. Per esempio “Romagna mia“ ricava dei
soldi che sono stati generati dall`esecuzione di musica tecno.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Certo, in percentuale quanta musica da ballo liscio metti su`


MARCO TRANI – Dj

Liscio? Non esiste.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Questa e` la discoteca e questa e` la balera. Il liscio si balla nelle balere,
non in discoteca, eppure si prendono 20 miliardi dalla musica da discoteca.
come mai? . A Faenza c`e` una delle case editrici piu` importanti della musica
liscio, appartiene alla famiglia Galletti, e la titolare e` stata nella Commmisione
musica della Siae, dove si decide come ripartire i soldi.

Per esempio dei cento miliardi che vengono dalle discoteche dove il liscio non
si balla voi prendete una bella percentuale?


ANNA GALLETTI -Galletti – Boston
edizioni


Allora qui bisogna distinguere, forse bisogna scendere un attimino e mettere
il dito nella piaga. Era semplicemente per dire che anche questa musica che
pure trova il suo sfogo principale nelle balere è anche usata in discoteca.


MARCO TRANI -DJ

Anche il piu` stupido a cui chiedi ti puo` dire la esatta realta`?


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Cioe`?




MARCO TRANI – dJ

L`esatta realta` è che si balla dance in discoteca.


FRANCO FABBRI – musicologo

Quindi questo è un caso anche abbastanza macroscopico, perche` la dance
italiana è un fenomeno industriale piuttosto rilevante, pero` evidentemente
poco rappresentata nei suoi interni alla Siae, in cui di fatto dei diritti che
dovrebbero andare a Tizio, nel caso specifico al Sig. Rossi, vanno invece a
Caio e cioe` a qualcuno che è meglio rappresentato nella commissione
musica della Siae.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

In questo caso uno dei Caio e` proprio la dottoressa Galletti



ANNA GALLETTI – Edizioni Galletti – Boston

Ho fatto proprio una bella esperienza nell`ambito della commissione musica in
questi ultimi cinque anni. Penso, spero di aver svolto egregiamente questo ruolo
a vantaggio della musica italiana direi.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Non c`e` dubbio! e il bello e` che gli ispettori della Siae sono sempre li`,
in tutte le discoteche! e controllano tutto quello che viene suonato.

Gli ispettori della Siae sono una sorta di pubblico ufficiale, ed hanno anche
funzioni di controllo erariale per conto dello stato.


RICCARDO CASALI – Silb – Rimini

Loro volendo hanno poteri polizia tributaria, ossia possono entrare in un locale,
controllare i registratori di cassa.




MILENA GABANELLI IN STUDIO

Allora riepiloghiamo: dei 100 miliardi versati dalle discoteche alla Siae, 50
se li dividono autori ed editori, ma non tutti gli autori ed editori dei pezzi
suonati, bensì a quelli che vengono suonati di più. 30 ai dischi
piu` suonati in Italia, anche se non c`entrano niente con le discoteche, i restanti
20 miliardi al ballo liscio.

Allora, definiamo la categoria autori: sono Coloro che scrivono i testi, ovvero
i parolieri, e coloro che scrivono le musiche, i compositori. Editori sono invece
le case discografiche, piccoline o grandissime come la Emi la Warner, la Sony
ecc.




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Lucio Dalla, per esempio è autore perche` scrive le canzoni che canta.
Il diritto d`autore, quindi e` il compenso, cioe` i soldi che bisogna dare agli
autori e agli editori, il cantante in questa spartizione non c`entra.


OSCAR PRUDENTE -autore musicale

Per esempio Celentano che non ha mai scritto quasi mai una canzone credo un
testo nella sua vita, ha arricchito i suoi autori.


 




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

In relta` ci risulta che Celentano ha scritto per lo meno “24mila baci“
e “Il tuo bacio e` come un rock“, quindi e` da considerarsi un autore.
E invece, Oscar Prudente con quale canzone si e` arricchito?


OSCAR PRUDENTE – autore musicale

Io mi sono arricchito, tra virgolette. Vorrei essermi arricchito con altre 25
canzoni di quella forza li`, pero` ad esempio con quella canzone


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Quella canzone e` “Pensiero stupendo“. Ogni volta che qualcuno la
canta in pubblico, ad Oscar Prudente arrivano dei soldi attraverso la Siae,
cosi` come all`autore delle parole e all`editore. Perche` tu vivi di Siae?


OSCAR PRUDENTE – autor musicale

Vivo soltanto di Siae




VOCE FUORI CAMPO AUTORE

Quindi i soldi della Siae vanno a chi scrive parole musica e pubblica il disco.
Ma nel caso di un concerto dal vivo, come funziona? La Siae incassa il 10% del
prezzo del biglietto, e quel 10% paghera` tutti gli autori dei pezzi suonati,
perche` qui, a differenza dalle discoteche si compila un bordero`.


 


GIUSEPPE VOLTARELLI – Autore musicale


Come vedete noi abbiamo suonato 15 brani, quindi ci sono sia brani del primo
disco che dell`ultimo elencati, poi si mette anche il codice fiscale, il numero
dei brani, il direttore dell`esecuzione, l`indirizzo, la via etc..




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

I programmi compilati arrivano tutti qui alla sede di Roma. sono centinaia di
migliaia di pezzi, che vengono controllati, abbinati e poi pagati. Un meccanismo
perfetto, se il programma non fosse compilato a mano e, spesso, a tarda notte.


ZULU` – 99 POSSE

Compili il bordero`e invece di scrivere “Curre curre guaglio“` con
l`accento scrivi “Curre curre guaglio“, senza accento. Tutto il bordero`
è invalidato e tutti i soldi che loro si sono presi da quella serata
in cui tu hai fatto “Curre curre guaglio“` vanno nel fondo cassa della
Siae che viene ripartito a fine anno tra i soci.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Gli artisti famosi


ZULU` – 99 POSSE

Si`


SABRINA RICCARDELLI – direttore
sezione musica Siae


I programmi invalidati sono moltissimi e il nostro..


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE –


Ma a chi vanno quei soldi?


SABRINA RICCARDELLI – direttore
sezione musica Siae


Come le dicevo questi soldi vanno redistribuiti in proporzione alla classe di
appartenenza.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

In proporzione significa piu` soldi e spesso i conti non tornano.

Senti hai mai avuto riscontro negli anni di artisti che non hanno preso soldi?


PIERO BRACCI – Multikulti

Io faccio questo lavoro da 15 anni, ho fatto concerti con artisti di tutto il
mondo, mi sono occupato negli anni passati prevalentemente di jazz, credo di
conoscere tutti i piu` grandi jazzisti del mondo, coro unanime, gente che suona
in Italia da vent`anni in festival, Umbria jazz e via, americani dicono che
dall`Italia non vedono mai una lira. Di qualcuno in particolare, di due amici
tedeschi, mi sono occupato io dopo 10 anni hanno avuto dei soldi.


ROCCO BARBARO

Sono iscritto alla Siae, pago l`iscrizione, pago un contributo, va bene..


MASSIMO OLCESE – comico

Giustamente paga che è un verbo in are


ROCCO BARBARO – comico

Quel punto se mi spetta un diritto Siae lo pretendo


MASSIMO OLCESE – comico

Pero` pretendere è in ere e gia` funziona meno.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Lucio Dalla, chi comanda in Siae


LUCIO DALLA – cantante -autore


Mah, in teoria dovendo esprimere, non dare una risposta tecnica, ma dare una
risposta utopistica, dovrebbero comandare gli autori. Non è mai stato
cosi`.


GINO PAOLI – cantante – autore

Beh, se io dovessi semplificare la cosa, la situazione della Siae oggi, direi
che c`è l`assalto delle multinazionali. Ma questo è evidente,
nel senso che non c`è piu` una casa discografica che non sia multinazionale.
Io non vorrei infilarmi nei discorsi economici di soldi che invece di finir
qui vanno da un`altra parte, pero`, insomma, qualche illazione si potrebbe fare.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Cioe`?




GINO PAOLI – cantante – autore

No, faccio solo delle illazioni.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

I due maggiori autori italiani dicono che gli autori all`interno della Siae
non contano nulla. Perche` le regole le stabiliscono gli editori, ovvero coloro
che stampano, distribuiscono e promuovono la musica, e che incassano il 50%
del ricavato Siae. il direttore della Warner per esempio e` stato anche nel
consiglio di amministrazione della Siae, e sicuramente lui sa, in soldi, a quanto
ammontano i programmi invalidati dei concerti dal vivo


ADRIANO SOLARO – Amministratore
delegato Warner Chappell


Se lei avesse il 10% di errore, calcolando che l`introito globale lordo dell`esecuzione
pubblica è di 240 miliardi l`anno, lei avrebbe 24 miliardi non identificati,
fa alla svelta a creare?.poi come li divide? Allora li` ognuno puo` avere
delle idee.




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

E l`idea non e` quella di dare a Caio quello che e` di Caio? tanto piu`
quando Caio e` un signor Rossi qualunque che non edita con le grandi multinazionali!


Senti tu trovi riscontro tra i tuoi concerti e i tuoi dischi e poi quello che
ti arriva dalla Siae?


JAMES SENESE – musicista

Mah, questo è incontrollabile. A volte se ti arriva di meno di quelli
che ti aspetti, credi che siano dall`altra parte, il gestore dei locali etc?
Invece poi vai a vedere, c`è sempre qualcosa sotto che non funziona,
oppure qualcosa sotto che viene messo da parte.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Senti, secondo te c`è trasparenza?


JAMES SENESE – musicista

Mah, diciamo di no, vai.


LUCIO DALLA – cantante – autore

Io conosco autori importanti che non vanno mai a scartabellare quello che rendono
le loro canzoni.




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

In effetti agli autori ogni 6 mesi, insieme ai soldi, arrivano dei tabulati
che gli autori ritengono incomprensibili.


GIUSEPPE VOLTARELLI – Autore

Ci sono 400 mila e 147 lire in negativo e anche qui ci sono due milioni153 mila
lire in negativo del primo trimestre del `99.


 


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Cioe` questi sono soldi che ti hanno tolto e tu non sai perche`?


GIUSEPPE VOLTARELLI – Autore

Si`, in realta` non si capisce perche`, non c`è nessun segnale di questa
sottrazione. Come vedi ce ne sono anche altri, vedi in questi brani.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Senti ti è venuto in mente di andare a chiedere il perche`?


GIUSEPPE VOLTARELLO – Autore

No


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Per esempio qui ci sono dei meno, anche qui ci sono dei meno. Cosa sono questi
meno. Sono delle sottrazioni dei soldi?


ANTONIO COLUCCI – Dirigente ufficio
ripartizioni SIAE


Esatto, non sottrazioni, sono dei movimenti contabili che vengono spiegati,
c`è un foglio avvertenze che spiega con delle sigle che cosa significa.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

L`autore come fa a verificare?




ANTONIO COLUCCI – Dirigente ufficio ripartizioni SIAE


La verifica in genere avviene in questo modo, scrivendo alla SIAE e dire: “Come
mai ho quest`importo negativo?“


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Per capire perche` ci sono dei soldi che vengono sottratti, quindi, basta scrivere
una lettera e chiedere come mai. si scrivere una lettera, proprio come ai tempi
di Toto` e Peppino.


ROCCO BARBARO – comico

Fammi una telefonata


MASSIMO OLCESE – comico

Non capisco le note di spesa?


ROCCO BARBARO – comico

Si vede che ho dei problemi


MASSIMO OLCESE – comico

Giusto




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Torniamo ai concerti. quando sono a ingresso libero, come il concerto del primo
maggio, per esempio, chi paga la Siae?

l`organizzatore, che versera` il 10% delle sponsorizzazioni.

e se non ci sono nemmeno gli sponsor? si deve comunque corrispondere una cifra
forfettaria.

E nel caso ci fossero delle perdite?




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

E nel caso ci fossero delle perdite?




PIERO BRACCI – Multikulti

Su questo contributo comunale che va a coprire le perdite, la Siae reclama i
diritti e ottiene, perche` non se ne puo` fare a meno. Che vuol dire speculare
su una perdita




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Quindi se un comune organizza un concerto e non riesce a coprire le spese, comunque
una cifra forfettaria va pagata alla Siae. Ma nel caso di un concerto o uno
spettacolo di beneficienza il cui incasso e` destinato alla ricerca, all`attività
di un ospedale o qualche altra nobile causa, cosa succede?

E gli spettacoli di beneficenza come funzionano? facciamo un giro per le onlus,
la fanep si occupa di bambini con problemi neurologici.




EMILIO FRANZONI – primario neurologia ospedale Sant`Orsola – Bologna

Con quest`associazione siamo soliti fare appuntamenti importanti per l`acquisizione
di soldi, di materia prima per poter andare avanti. Fra tutte, una fra tante
direi, mi ricordo nel 1990, fu una delle prime che suscito` un po` di rabbia
all`interno dell`associazione quando dovemmo purtroppo devolvere alla Siae 35-38
milioni, adesso non ricordo con esattezza, dei soldi che potevano invece essere
divisi tra quelle associazioni, e lavoravamo con l`Ageop, che è un`altra
associazione che è all`interno del Gozzadini e che purtroppo invece andarono
da altre parti.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

l`Ageop assiste le famiglie che hanno bambini malati di tumore e leucemie, e
anche loro organizzano spettacoli per raccogliere fondi. Senta, durante questi
vostri spettacoli voi dovete pagare la Siae?


DARIA FORACCHI – Ageop

Certo, la paghiamo sempre.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Non c`è nessuno sconto?


DARIA FORACCHI – Ageop

No


ADRIANO SOLARO – Amministratore
delegato Warner Chappell


Per anni si è detto facciamo gratuitamente?Ma per quale motivo?
Noi stiamo scherzando?


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Be` se è a carattere di beneficienza..


ADRIANO SOLARO – Amministratore
delegato Warner Chappell


Ma scusi lei la beneficenza la fa con i suoi soldi


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Qui, invece siamo all`associazione famiglie cerebrolesi.


PIER PAOLO CHELI – Presidente
Fa.ce


Nella nostra associazione siamo tutti volontari, non esiste un solo dipendente.
Questi sono spettacoli che facciamo noi, che qualcuno organizza per noi.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Anche in questo caso bisogna pagare il diritto d`autore, l`obbiettivo per loro
e` una casa per i disabili.


ADRIANO SOLARO – Amministratore
delegato Warner Chappell


Quindi si vuole tassare l`autore del fatto di dire tu hai fatto un`opera pertanto
io l`adopero come voglio per fare beneficenza. No!? Tu mi chiedi il permesso
e io ti dico se voglio che tu l`adoperi o no. E ti dico per quanto tempo e in
che modo. E questa è liberta`.


EMILIO FRANZONI – Primario neurologia
ospedale Sant`Orsola – Bologna


La SIAE è una tassa pesante per le associazioni, soprattutto per quelle
che lavorano, che potrebbero usufruire di questi soldi per poter aumentare le
possibilita` di lavoro e di aiuto alle famiglie e ai bambini, per esempio nel
nostro caso in ospedale.


 


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

E il discorso si allarga a tutte le iniziative di carattere sociale.[99


ZULU – 99 POSSE

Molto spesso i compagni che organizzano queste cose ci chiedono:“Guaglio`
ma voi rinuncereste alla SIAE?“ E noi:“come no, figurati vuoi vedere
che dobbiamo vivere con i soldi della SIAE di questo concerto. Tranquillo“.
Non si puo` rinunciare alla SIAE.


ADRIANO SOLARO – Amministratore
delegato Warner Chappell


No, tu l`adoperi per rendere felici dei boy-scout? È giusto. È
giusto Paghi.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

il pagamento del diritto d`autore e` dovuto per legge, l`onorevole Grignaffini
se ne e` occupata nella passata legislatura.


GIOVANNA GRIGNAFFINI – deputata
DS


La legge deve dire che quel diritto è inalienabile e dunque deve essere
l`autore a dire che rinuncia, non puo` essere la legge che dice tu devi rinunciare
a tale diritto in nome di quell`associazione.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

In sostanza gli autori devono, per legge, prima incassare, poi se vogliono,
possono devolvere il loro guadagno.

Un esempio chiaro sono i programmi televisivi di beneficenza : i cantanti che
intervengono non ricevono nessun compenso diretto, pero` poi, gli autori, sono
pagati, attraverso l`emittente, dalla SIAE per la durata del loro pezzo. poi
ci sono gli autori del programma, quelli che firmano nei titoli di testa o di
coda. questi autori sono pagati dall`emittente per il loro lavoro ma dalla SIAE
non percepiscono nulla ?se il programma non e` tutelato. ed e` il caso
del Pavarotti and friends oppure 30 ore per la vita?il Telethon invece,
negli ultimi anni e` entrato nella categoria tutelabile dalla Siae, piu` precisamente
e` considerato un varieta`. questo vuol dire che l`autore che firma il programma,
Michele Guardi` percepisce dall`emittente un compenso per il suo contratto di
esclusiva e una cifra a minutaggio stabilita proprio dalla SIAE che e` di 153
mila lire a minuto. se calcoliamo che queste maratone hanno una durata di oltre
30 ore, e` evidente che si accumulano compensi faraonici che chiaramente paga
l`emittente.


 


MILENA GABANELLI IN STUDIO

E` d`obbligo una precisazione: ci siamo occupati in passato di spettacoli di
beneficenza, e Theleton è risultata una delle poche organizzazioni trasparenti.
Ogni volta che il benefattore tira fuori 1000 lire, 1000 lire vanno alla causa.

Il fatto che Thelethon sia considerato dalla Siae un varieta` e pertanto la
Rai debba pagare circa 270 milioni di diritti all`autore, è un`altra
storia. Per amor di precisione nella prossima edizione Thelethon cambia autore.


Abbiamo visto che nella Siae i grossi editori, rappresentai dalle multinazionali
del disco influenzano le leggi del Parlamento e condizionano il governo della
Siae, che tradotto in lire significa la gestione di 1000 miliardi all`anno.
Ma a fare la loro parte ci sono anche le grandi famiglie, ovvero degli editori
nati ai primi anni del secolo e che sfruttano il repertorio creato dai genitori
o dai nonni, come e` il caso della famiglia Bixio.


FRANCO BIXIO – Editore

Be` sa la SIAE, adesso non ricordo esattamente l`anno della sua fondazione,
ma sicuramente mio padre, Cesare Andrea Bixio che, per chi non lo dovesse sapere,
è stata uno degli autori piu` conosciuti e forse amati, attraverso le
sue canzoni in Italia, ne vorrei ricordare una giiusto per i telespettatori
che ci stanno guardando, “Mamma“ su tutte, “Parlami d`amore Mariu“,
“Portami tante rose“, “Violino tzigano“, “Il tango
delle capinere“.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Voi prendete ancora i diritti di vostro padre?


CARLO ANDRE BIXIO – Editore

Noi prendiamo i diritti di nostro padre. Si`


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Ma per quanto tempo? Per quanti anni continuerete a prenderli?


CARLO BIXIO – Editore

Come la legge ha previsto per tutto il mondo: settant`anni dopo la morte dell`autore.
Settant`anni sono pochi.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

La famiglia Bixio ha una tradizione lunga, oltre ad occuparsi di programmi tv
gestiscono l`eredita` del padre, cioe` 7 edizioni musicali.

E le canzoni di Bixio padre rientrano tutte nella categoria “evergreen“
cioe` canzoni sempre verdi, che all`incasso godono di una maggiorazione. Ma
i soldi per pagare queste maggiorazioni da dove arrivano? da quelle musiche,
pagate, ma non identificate, quindi immaginiamo non famose.


PIERANGELO MAURI – Dippiu` Music

Le commissioni all`interno della SIAE protendono a fare delle ripartizioni che
sono a beneficio di pochi e non di tutti.




ROCCO BARBARO – Comico

O sole mio?


MASSIMO OLCESE – COMICO

Dammi 5 mila lire


ROCCO BARBARO – COMICO

E perche`, l`hai scritta tu?


ROCCO BARBARO – COMICO

Sono della Siae


Le maggiorazioni vanno anche agli
autori ed editori di musica classica e contemporanea. in questo caso, autori
ed editori ricevono dalla Siae diritti che superano 6 volte quello che l`organizzatore
ha pagato alla stessa Siae.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Un concerto in chiesa incassa 300 mila lire.


SABRINA RICCARDELLI – Direttore
sezione Musica Siae


E diciamo che c`è la`?


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

All`autore di quella musica tutelata arriva un milione e 800 mila lire?


SABRINA RICCARDELLI – Direttore
sezione Musica Siae


Si`


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Questi sono programmi di concerti fatti in chiese a orari vari, 16.00, 16 e
15, 9 del mattino, 10 e 35? con cadenza quasi giornaliera, a ingresso libero,
chi organizza questi concerti non sono i parroci, immaginiamo ci siano anche
delle spese?parte di questi concerti, leggiamo sono stati fatti nella bellissima
basilica dei servi a Bologna. Don Pellegrino e` un esperto musicale.


DON PELLEGRINO

Lei si immagini se noi facciamo tutti questi concerti.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

È impossibile.


DON PELLEGRINO

Basterebbe questo per dichiarare che è una truffa. Il bello è
che, diciamo chiaro e tondo, perche` non è un mistero, chi suona non
è solo qui da noi che lo fanno, Ma anche a Bologna, a Modena, Imola,
Chieti. Pescara.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Cioe` questi cosa fanno pagano una certa quota alla SIAE e poi ricevono piu`
soldi.


DON PELLEGRINO

Ricevono i soldi dalla SIAE. SI immagini che uno che ha fatto sta roba qui,
si è fatto i milioni. Ha capito?


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

In realta` non c`e` nessuna truffa, perche` e` tutto in regola, e adesso vediamo
perche`. i concerti sono organizzati da Musikstrasse-Roma. la ditta e` di Bixio.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Noi abbiamo girato un po` per chiese, in una chiesa a Bologna ci hanno detto
che c`è la Musikstrasse che organizza dei concerti che non sono concerti.


FRANCO BIXIO

Be` devo dire che questo non è esatto. Non so se glielo ha detto il parroco..


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Il parroco me l`ha detto


DON PELLEGRINO

Qui figura che c`è un organista che fa il concerto, suona ma non c`è
nessuno. Perche`? Suona musica di questo autore qua, il quale denuncia alla
Siae e la Siae paga i diritti d`autore, pero` non c`è pubblico, non c`è
niente.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Dunque c`è l`autore?


FRANCO BIXIO

C`è l`autore che a volte è lo stesso organista, ma a volte no.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Anche in questi concerti prende una maggiorazione, perche` si paga la Siae.


FRANCO BIXIO

Si paga la SIAE e si prende la maggiorazione, certo.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE


Il prete ci ha detto che i loro i concerti sono inesistenti. Lei lo smentisce
questo?. Immagino che lei non c`era?.


FRANCO BIXIO

No, io personalmente no. Ma lei giri per le sale che fanno musica contemporanea,
e mi dica quanto pubblico va a sentire la musica contemporanea.


DON PELLEGRINO

Poi son cose, musiche che soltanto a vederle…C`è da inorridire. Un
violoncellista dilettante che fa delle composizioni e gliele suonano cosi`,
dando ad intendere che sia un concerto. Purtroppo per la legge va bene. E allora.


FRANCO BIXIO

Ho chiesto di fare tutti i controlli del caso, perche` è uscito fuori
che questi concerti non erano stati fatti. Poi abbiamo scoperto che molto spesso
l`agente Siae che è preposto anche a questo ed è giusto che lo
faccia, io aggiungo che lo dovrebbe fare in tutti i campi, era andato in giorni
diversi.


AUTORE

Secondo lei degli organizzatori di spettacoli fanno centinaia di concerti dove
non viene pubblico e devono sostenere dei costi. Ma perche`? A ingresso libero?


ANGELO DELLA VALLE – Vice direttore
generale SIAE


Chi organizza degli spettacoli ha i propri motivi.




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Mentre sto per andare via, mi dice che finche` le regole della SIAE danno queste
maggiorazioni, lui entra un questo meccanismo.

Le regole in SIAE si fanno nel consiglio di amministrazione.

Ha mai avuto cariche all`interno della SIAE la famiglia Bixio?




ANGELO DELLA VALLE – Vice direttore generale SIAE

Certo hanno fatto parte anche del consiglio di amministrazione.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE


Immaginiamo che dietro queste regole ci sia anche una logica


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Cinquant`anni fa?


SABRINA RICCARDELLI – direttore
sezione musica Siae


Si` certo


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Lei prende questa maggiorazione, che dovrebbe essere un incentivo a che cosa,
mi scusi?


SABRINA RICCARDELLI – direttore
sezione musica Siae


Intanto dovrebbe essere un premio che si riconosce al patrimonio nazionale italiano.
Quindi..


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Premio, quindi, non incentivi.


SABRINA RICCARDELLI – direttore
sezione musica Siae


Hanno il carattere del premio e anche del sostegno, le due cose non si escludono.




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Vuoi vedere allora che nel caso della musica classica si sostengono i conservatori?
chiediamo proprio a quello di Bologna, che e` uno dei piu` antichi.


CARMINE CARRISI – Direttore conservatorio
– Bo


Mi scusi mi prende alla sprovvista, ma non mi risulta che ci siano arrivati
dei proventi da parte della SIAE per attivita` o iniziative naturalmente, ne`
in collaborazione ne` tantomeno?




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Quindi finche` le regole sono queste la casa editrice di musica contemporanea
incassa per ogni concerto, anche se non c`è pubblico, 6 volte quello
che l`organizzatore ha pagato alla Siae. Nel caso specifico l`organizzatore
e` la famiglia Bixio e la casa editrice pure. Andiamo avanti e vediamo in quali
altri casi è obbligatorio pagare il diritto d`autore. Partiamo dai bar,
che pagano un tanto per ogni altoparlante.




GESTORE BAR

Noi abbiamo solo quello.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Utilizzate cd vostri


GESTORE BAR

Cd e basta.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Dovete pagare 280 mila lire l`anno?


GESTORE BAR

Nonostante io paghi all`origine per l`acquisto. Io ho due casse solo, ne voglio
mettere almeno altre 3. Perche`? Per un motivo tecnico: se ne hai 2 devi sparare
la musica, se ne hai tante tu la tieni un po` piu` bassa, anche per questioni
di vicinato etc.Quindi è un impegno anche economico abbastanza importante.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Per ogni cassa bisogna pagare la SIAE.


GESTORE BAR

Ecco, io sono andato li` e mi hanno detto: “Tu per ogni cassa paghi 90
mila lire l`anno, per cui io metto 10 casse e vado a pagare 900 mila lire l`anno.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Andiamo avanti: a una festa di matrimonio, visto che non c`e` il biglietto,
si paga a secondo del numero degli invitati.

E attenzione a diffondere musica negli ascensori.


 


GIANCARLO NOTARI – Agenzia Siae
Roma


Si` la musica negli ascensori, poiche` si tratta di una diffusione pubblica
è soggetta al pagamento di un compenso per diritti.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

E anche allo stadio, l`inno della squadra diffuso prima e dopo la partita dagli
altoparlanti deve essere pagata a seconda del numero degli spettatori.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Quanto ammonta, quanto raccogliete da tutto?


ANGELO DELLA VALLE – Vice direttore
generale SIAE


Raccogliamo all`incirca 40 miliardi


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

40 miliardi. Dove vanno questi soldi, a chi vanno?


ANGELO DELLA VALLE – Vice direttore
generale SIAE


Questi soldi vanno suddivisi tra gli autori della sezione musica.




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Gli autori D.O.R. sono gli autori televisivi


ANGELO DELLA VALLE – Vice direttore
generale SIAE


Si`, gli autori televisivi.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Torneremo, poi, su questi importi che vanno agli autori televisivi, andiamo
avanti.


E a pagare sono anche gli ambulanti.

dal bollino sui cd, ai permessi di esecuzione pubblica.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Anche voi passate per la SIAE, per poter fare gli ambulanti?


MUSICISTI DI STRADA

Si`, passiamo per la Siae, e abbiamo fatto diverse sollecitudini.


 




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Il diritto Siae si paga anche sui nastri vergini si presuppone, infatti, che
sulle cassette vengano registrati film e musica e mai una chiacchierata o la
comunione dei bambini.


PAOLO BAIT – negozio cassette

Tutto quello che riguarda l`audio cioe` la musica, i nuovi supporti musicali,
mini-disc, i cd per i registratori cd, quelli definiti consumer, per il consumo
casalingo, c`è un`imposta del 10% sul prezzo d`acquisto alla cassa, si
paga il 10%, direttamente alla SIAE. Per le videocassette invece, quindi per
quello che riguarda la registrazione in immagini la tassa e del 5%.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Dai supporti vergini, si ricavano circa 20 miliardi all`anno, che vanno distribuiti
a chi presumibilmente subisce un danno dalla registrazione casalinga. per quanto
riguarda la musica, i soldi vanno divisi sempre in proporzione al fatturato
maturato, cioe` chi incassa di piu`, riceve di piu`.




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Oggi possiamo comprare anche delle suonerie per il telefonino con il motivo
della canzone che ci piace, anche qui il diritto d`autore e` compreso nel prezzo.


ADRIANO SOLARO – amministratore
delegato Warner Chappel


Sono nate i ring tones, i piccoli segnali che ci sono nei telefonini digitali.
E noi abbiamo detto:“ Be` quella musica va remunerata. Perche` deve essere
fruita da tutti nel mondo attraverso internet o sui telefonini, senza che vengano
pagati gli autori“. Abbiamo trovato difficolta` all`inizio, ma dopo poco,
parlando con tutta la grande industria, hanno detto va bene.


E adesso per ogni suoneria si paga
alla siae 220 lire. Ma la grossa fetta rimane proprio la musica vera e propria,
che rappresenta l`85% delle entrate, e la piu` grande diffusione di musica avviene
attraverso la radio, prima di passare alla Rai vediamo come pagano le radio
private, un esmepio per tutte, Radio dimensione Suono.




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Radio dimensione suono e` in grado di sapere secondo per secondo e, addirittura
una settimana prima, tutta la musica che mette in onda.

Questa è tutta la scaletta?


RDS

Questa è tutta la scaletta, che va in onda. Come vedi adesso c`è
Elisa, poi la Scoltellinci e poi parte lo spot.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

E questo e` il programma, addirittura stampato, e senza errori. Ma viene preso
in considerazione dalla Siae?




EDUARDO MONTEFUSCO – Presidente RDS

Assolutamente no. Loro controllano solo i nostri bilanci, non la musica che
mandiamo in onda. In effetti alcune volte noi mandiamo in onda anche musica
internazionale, musica di esportazione.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Che magari non sono iscritti alla SIAE?


EDUARDO MONTEFUSCO – Presidente
RDS


Che non sono iscritti alla SIAE.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Senta per cui pagate un forfait?


EDUARDO MONTEFUSCO – Presidente
RDS


Paghiamo un forfait del 5% sul nostro fatturato.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Quanto piu` o meno?


EDUARDO MONTEFUSCO – Presidente
RDS


Intorno ai due miliardi, due miliardi e mezzo. Questo piu` o meno il nostro
range.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

All`anno?

Solo da radio dimensione suono arrivano alla Siae ogni anno 2 miliardi e mezzo.
ma come vengono ripartiti questi soldi? e` semplice: il 50% va ai dischi piu`
venduti e l`altro 50% viene ripartito in proporzione agli incassi Siae. in pratica
va sempre agli stessi e il signor rossi rimane sempre a secco.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Si parte dal criterio che tutte le radio trasmettono la stessa musica?


ANGELO DELLA VALLE

Si parte dal criterio che la musica in genere è la stessa che viene trasmessa.
Di fatti è cosi`, i campioni funzionano in questo modo.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Nel caso delle tre radio rai, invece, non c`e` nessun campione e tutta la musica
trasmessa viene pagata, anche quella utilizzata in sottofondo.




ATTILIO FORTUNATO – Assistente
ai programmi


A volte in primo piano altre volte è di sottofondo. Adesso ad esempio
è in sottofondo. Certamente rendono piu` difficile il lavoro a me ma
va differenziata. Di nuovo primo piano. Si tratta di sommare la durata.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Con questo sistema non c`e` rischio di sbagliare, le musiche utilizzate hanno
il giusto compenso. Per qualcuno e` fin troppo “giusto“


ANTONIO MARRAPODI – Amministratore
delegato Emi Publishing


Certo io trovo indecoroso che la sigla di un programma di pubblica utilita`,
come un programma sul traffico, raccolga in un anno quanto l`intero catalogo
dei Beatles. Questo io penso.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Lei pensa ad Onda Verde?


 


ANTONIO MARRAPODI – Amministratore
delegato Emi Publishing


Esattamente.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Ce la spiega un attimo questa cosa in Onda Verde, perche`..


ANTONIO MARRAPODI – Amministratore
delegato Emi Publishing


È una cosa che va sotto il grande mistero dell`ordinanza di ripartizione
della SIAE.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Dunque questa musichetta trasmessa piu` volte al giorno per tutto l`anno, guadagna
molto di piu` di grandi successi musicali. ma allora anche la sigla del telegiornale
guadagna un sacco di soldi!


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Per esempio la sigla del Tg1, va in onda tutti i giorni e bisogna pagare gli
autori di quella sigla..


EMMA MORUCCI – Diritti d`autore
Rai


Certo, pero` gli autori di quella sigla hanno diritto ad essere pagati per una
durata annua massima di mezz`ora. Passata la mezz`ora non hanno diritto al corrispettivo.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Siccome va in onda spesso..


EMMA MORUCCI – Diritti d`autore
Rai


Be`, andando in onda piu` volte al giorno passata la mezz`ora non vengono piu`
pagati.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Senta un po`, perche` Onda Verde invece non ha questo limite?


EMMA MORUCCI – Diritti d`autore
Rai


Perche` la sigla di Onda Verde viene utilizzata come sottofondo, e la musica
di sottofondo non ha limite.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Fateci caso, onda verde dura tre minuti, spesso, e` quasi impercettibile, ma
c`e` una musica di accompagnamento alle notizie sul traffico in autostrada,
quanto vale questa musica che non si sente?


EMMA MORUCCI – Diritti d`autore
Rai


Quell`autore e quell`editore diciamo che hanno guadagnato piu` di tutti gli
altri.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Per esempio nell`ordine di miliardi?


EMMA MORUCCI – Diritti d`autore
Rai


Uno, all`incirca.


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Un miliardo all`anno?


VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Chi sceglie se mettere o meno il sottofondo ha un bel potere, non vi sembra?
ad ogni modo la rai si e` accorta di questo squilibrio e ora questo miliardo
viene diviso tra piu` autori e due case editrici, una e` della stessa rai, visto
quello che paga di Siae per lo meno recupera qualcosa, l`altra e la Warner.
quanto avra` incassato quest`anno da onda verde?


ADRIANO SOLARO – amministratore
delegato Warner Chappel


200, 220 milioni in un anno.




VOCE FUORI CAMPO DELL`AUTORE

Usciamo dalla musica e entriamo nell`opera considerata originale e pertanto
tutelata dalla Siae, cosa vuol dire? Che l`autore di quell`opera incassera`
una cifra a minuto a seconda della categoria di appartenenza, se varietà
o contenitore , la sessione che se ne occupa ha un nom

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