Il sindaco Caragliano: «Ci costituiremo parte civile»
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fonte:
- La Sicilia.it
C’ è stato un via vai di gente, soprattutto curiosi, per tutta la giornata di ieri, nel lungomare Pantano per costatare «de visu» quello che rimane della piattaforma «White Sensation» crollata, domenica sera, durante una festa per l’ apertura al pubblico del solarium. Dopo l’ episodio dell’ altro ieri, c’ è il timore – ipotizza il sindaco Enzo Caragliano – che venga danneggiata la stagione turistica di Torre Archirafi, considerato che durante l’ estate la frazione ripostese di sera è la destinazione preferita di migliaia di giovani. «Episodi come questo – dice il sindaco – non dovranno più accadere. Il crollo della pedana, peraltro aperta senza essere collaudata, ha prodotto danni all’ immagine di Riposto. Ritengo dei miracolati i tanti giovani che si trovavano nel solarium. Ci costituiremo parte civile». Anche il Codacons chiede che sia fatta piena luce e che siano individuati i responsabili. «E’ necessario – sottolinea l’ associazione di consumatori – stabilire se i responsabili del locale avessero ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie, in particolare se fossero state rispettate le norme relative alla sicurezza e alla incolumità pubblica». Per queste ragioni, il Codacons avvierà un’ azione di risarcimento danni a favore delle persone che sono state coinvolte nell’ incidente, sia per i traumi fisici che per quelli dovuti alla paura. Inoltre, l’ associazione chiede che sia eseguita una verifica di tutti i solarium esistenti nella provincia di Catania. «Non si può pensare al mero profitto – conclude il Codacons – se prima non si pensa alla tutela e alla sicurezza delle persone». Salvo Sessa 25/06/2013.
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