Il sindaco al prefetto: più pattuglie contro i furti
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fonte:
- Il Centro
di Giuseppina Gherardi FRANCAVILLA Più controlli delle forze dell’ ordine, 24 ore su 24, e la presenza di pattuglie anche di notte per garantire la sicurezza in città. Sono le richieste del sindaco Antonio Luciani nel corso della riunione del Comitato per l’ ordine pubblico e la sicurezza che si è svolta ieri mattina a Chieti. L’ incontro, sollecitato d’ urgenza dallo stesso sindaco per dare una risposta ai cittadini allarmati dal crescendo di furti e rapine, è stato presieduto dal prefetto Fulvio Rocco De Marinis. Presenti fra gli altri, anche il questore Felice La Gala e il comandante provinciale dei carabinieri Luciano Calabrò. Oltre al sindaco Luciani, da Francavilla sono intervenuti il comandante di polizia municipale, Fabio Torrese e, su invito del prefetto, il responsabile del Codacons, Vittorio Ruggieri, che già da alcuni mesi fa aveva sollevato il problema della sicurezza in città, sollecitando l’ attenzione degli organi preposti. «Nel corso della riunione sono stati affrontati vari argomenti», dice il sindaco «è emerso, che anche se è vero che a causa del particolare momento sociale dovuto alla crisi economica, si sta verificando un’ intensificazione di alcuni tipi di reati come i furti, nel complesso il numero dei reati è diminuito. Le forze dell’ ordine stanno già intensificando i controlli su Francavilla ma vogliono la collaborazione dei cittadini per segnalare eventuali presenze sospette di persone non locali. Come sindaco, ho ribadito la richiesta di una maggiore controllo del territorio 24 ore su 24, garantito da una o più pattuglie. Riguardo i dati sulla criminalità a Francavilla, il prefetto mi ha invitato ad avanzare una specifica richiesta per ottenerli. Il questore ha riconosciuto che se come sindaco ho richiesto la riunione del comitato, è evidente che sul territorio si percepisce una pressione sociale. Pertanto, ha assicurato che da subito i controlli saranno intensificati». Si è parlato anche dei tempi di realizzazione della nuova caserma dei carabinieri che, però, non garantirà il potenziamento degli uomini in servizio. «Siamo soddisfatti del fatto che tutte le istituzioni presenti alla riunione, abbiano manifestato la piena consapevolezza che a Francavilla esiste un problema di controllo del territorio», commenta Ruggieri. «Un risultato gratificante se si pensa che quando il Codacons, tre mesi fa, aveva lanciato l’ allerta sulla microcriminalità, eravamo stati presi per visionari. Ora, ci sentiamo di lanciare un appello a tutti i francavillesi, invitandoli a segnalare persone e auto sospette agli organi di polizia e ad aumentare i sistemi di difesa passiva, come porte blindate e sistemi di videosorveglianza e allarmi, sia delle abitazioni che delle attività. Oggi è necessario prendere consapevolezza che Francavilla non è più un’ oasi felice ed è meglio attrezzarsi». ©RIPRODUZIONE RISERVATA.
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