Commercio Assalto ai centri commerciali nella prima domenica dei saldi, a Pordenone e Fiume Veneto. La partenza tiepida dello shopping scontato, registrata in centro città nel fine settimana, è stata riscattata dalla corsa all’affare nella grande distribuzione: ressa di clienti all’Emisfero di Fiume Veneto (concorrenza azzerata perché il Centro Meduna aveva le serrande abbassate) e nello store Davanzo – Scarpa più a Pordenone. Parcheggi intasati e carrelli in fila come alla vigilia di Natale. Il diritto di precedenza al carrello pieno di domenica ha bilanciato la voglia di mare: spiagge stracolme sulla costa e tanti giornalieri hanno finito la giornata frenando davanti ai centri commerciali. Borse piene (articoli per la casa, abbigliamento, scarpe, cosmetici per la tintarella, hi-tech e altro) perché nella grande distribuzione gli scontrini battono prezzi abbordabili. «Dov’è la crisi?». Se lo chiedeva Chiara Caccia, nella domenica di shopping a grandi numeri nell’Emisfero di Fiume Veneto. «Cerco un paio di scarpe e sono disposta a spendere 50 euro – ha spiegato la "mission" -. I saldi sono un’occasione felice per il portafogli e anche per l’effetto anti-depressivo». Un occhio ai prezzi: da Scarpa più e Davanzo un paio di scarpe per il tempo libero senza pretese si porta a casa con 10 euro. Una tuta e una T-shirt fanno salire il conto a una trentina di euro, che va bene in tempi di crisi dura del lavoro. «Nel Centro Meduna la corsa ai saldi è cominciata in anticipo – ha raccontato una commessa con la domenica libera -, ai primi di luglio. Il cartellino di 10 euro sulle magliette ha funzionato come una calamita. Gli sconti al 30 per cento saliranno a 50 tra qualche settimana».  Anche la scorsa estate – come dimostrano i dati Codacons su luglio 2008 – il 13% dei negozi di abbigliamento ha fatto vendite promozionali prima dei saldi, di fatto anticipandoli. Nell’Emisfero si bruciano le tappe del ribasso. Da me4me.it offre il 70 per cento di sconto e Camicissima offre 4 camicie a 99,99 euro: tanti stranieri immigrati tra i clienti. «Ci sono occasioni buone», è stato il commento dell’indiana Kaur Satpal, con 3 figli, in trasferta da Pasiano. «Flusso continuo tutto il giorno festivo – hanno calcolato i body-guard del supermarket -. Tante gente in più, rispetto alle solite domeniche di apertura». Domenica prossima si replica: centri commerciali aperti per il secondo round festivo dello shopping a prezzi stracciati prima delle ferie.

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