23 Febbraio 2010

Il Pd approva la lista, ma resta il caso Nocera

salerno.Le liste del Pd passeranno stasera al vaglio della direzione provinciale convocata dal segretario Michele Figliulo. Per l’ approvazione nell’ omologo organismo campano bisogna invece attendere un’ altra giornata, perché la direzione regionale, convocata per oggi, è stata rinviata a domani per carenza di candidature nelle liste napoletane sia del Pd che, soprattutto, della civica deluchiana Campania libera. • A Salerno la stesura delle liste è invece quasi fatta.Per quella del Pd restano da sciogliere due nodi: la quarta casella femminile (per la quale si aspetta l’ indicazione dei bassoliniani, che dovrebbero attingere nell’ Agro nocerino sarnese) e, soprattutto, il nome che dovrá rappresentare lo stesso Agro nel novero delle sette candidature maschile. Per oggi è stato convocato a Nocera il direttivo cittadino del partito, che dovrá valutare l’ opportunitá di una candidatura del sindaco Antonio Romano e individuare un eventuale sostituto se si deciderá di noi coinvolgere il Comune nella competizione regionale. Romano è intenzionato a non scendere in campo in prima persona, per evitare ripercussioni sulla tenuta dell’ esecutivo municipale, ma non è ancora stato trovato il nome forte che il partito provinciale gli aveva chiesto di indicare al suo posto. • Giá assegnate le altre caselle della lista. Sotto il simbolo del Pd l’ area deluchiana schiera l’ uscente Ugo Carpinelli ma anche l’ assessore comunale al bilancio Franco Picarone, che ha preso il posto di un altro uscente, Gianfranco Valiante, spostato nella civica "Campania libera".Nella formazione Pd corrono anche il terzo consigliere uscente, Donato Pica, il vice presidente della Regione Antonio Valiante (area popolare), Enzo Bennet per la corrente Bindi (rappresentata a Salerno dal deputato Antonio Cuomo), il presidente della Bcc Mimmo Sessa, di Fisciano, per la componente Franceschini. La quota rosa è rappresentata dalla deluchiana Rosanna Lamberti, assessore uscente a Cava de’ Tirreni, dalla franceschiniana Angela Mansi, consigliere comunale ad Atrani, e dalla salernitana Anna Petrone per il mondo del volontariato. • In Campania libera ha declinato l’ offerta l’ imprenditrice salernitana Letizia Magaldi.Confermata, invece, la candidatura di Antonella Munzio dell’ azienda Omeps di Battipaglia.Un’ altra casella "rosa", delle quattro imposte dalla nuova legge elettorale, sará occupata da Filomena D’ Aniello, giá vice sindaco a Scafati con la giunta Pesce ed esponente dell’ associazione Emily, fondata dalla moglie di Bassolino, la senatrice Anna Maria Carloni. Completa la squadra maschile: salvo cambi dell’ ultimo minuto, saranno in lista Luigi Bove, direttore regionale dell’ Inps e padre dell’ ex consigliere comunale Enzo, Giuliano Califano, presidente della sezione salernitana delle Misericordie e consigliere d’ amministrazione di Sodalis, Claudio Pagano (segretario del circolo di Rifondazione comunista a Sarno, autosospesosi dal Prc dopo la scelta del segretario nazionale Ferrero di candidarsi a presidente della Regione), l’ avvocato del Codacons Matteo Marchetti e i medici Enrico Coscioni e Vincenzo Patella (il primo, cardiochirurgo all’ ospedale di San Leonardo e nipote dell’ ex dirigente Asl Bruno; il secondo, originario di Capaccio e responsabile del reparto di allergologia e immunologia clinica di Agropoli. • Il partito deve ancora decidere sui capolista. Nella lista del Partito Democratico, rivendica il ruolo Antonio Valiante, ma una parte dell’ area deluchiana insiste perché l’ inserimento dei candidati segua il mero ordine alfabetico.Questione analoga in "Campania libera", dove un altro Valiante – Gianfranco – potrebbe essere indicato capolista in quanto unico candidato uscente. (c.d.m.)

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