28 Dicembre 2005

Il natale risolleva il settore commerciale vendite cresciute del 5% rispetto al 2004



Un aumento delle vendite dal 5 al 10%. A seconda delle tipologie dei negozi e della loro localizzazione più o meno centrale. Il settore commerciale tira un sospiro di sollievo. Rispetto allo scorso anno, il Natale ha portato in dote una crescita degli affari. Non è un mistero che la categoria attendeva con trepidazione le festività di fine anno per tentare di risollevare le sorti del comparto e – per una volta – tutte le speranze sono state ripagate. Importante è stato anche l`effetto-traino dell`isola pedonale che ha regalato un volto natalizio alla città. Il dato positivo emerge da una chiacchierata con i vertici dell`Ascom e con i commercianti stessi che non nascondono di aver lavorato bene non soltanto a ridosso del Natale ma anche nel mese di novembre. Gorizia va, dunque, in controtendenza proprio mentre un`indagine condotta in tutta Italia da Intesaconsumatori (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) testimonia una contrazione dei consumi per le feste natalizie. In particolare gli italiani – affermano le 4 associazioni – hanno diminuito rispetto lo scorso anno il numero dei regali acquistati e l`entità degli stessi, mentre più contenute sembrano essere le riduzioni di acquisti alimentari, in quanto al cenone i cittadini non vogliono proprio rinunciare. Il calo degli affari sarebbe stato del 15%. “La stessa cosa non si può dire per Gorizia. Premesso che i conti li tireremo a fine anno, credo che il dato che evidenzia una crescita delle vendite del 5% sia più che realistico – sottolinea Dino Zotter, capogruppo Ascom del settore abbigliamento -. Pur avendo ormai perso la clientela d`oltreconfine, credo non ci si possa lamentare del bilancio delle vendite natalizie. Mi sono confrontato con diversi colleghi e tutti mi dicono che quest`anno sono aumentati gli acquisti“. Zotter propone anche una chiave di lettura. “Quando si fa un regalo, si preferisce fare l`acquisto in città perché se l`oggetto non piace c`è sempre la possibilità di cambiarlo e non si costringe la persona che ha ricevuto il dono a percorrere mezza regione per raggiungere, magari, un centro commerciale“. Perfettamente in linea con l`analisi di Zotter è Gianluca Madriz, presidente del gruppo giovani dell`Ascom. “Effettivamente si è registrato un buon movimento di clientela e non soltanto negli ultimi giorni, a ridosso di Natale. Quest`anno – spiega Madriz – tutti hanno effettuato acquisti mirati: la gente entrava in negozio sapendo già ciò che voleva“. Un fenomeno riscontrato anche da Alessio Destro, commerciante di corso Italia. “Si inizia a vedere un po` di luce in fondo al tunnel. Effettivamente, c`è stato un aumento degli affari e confermo che si è proceduto ad acquisti intelligenti“. La maglieria è stato l`acquisto più gettonato ai magazzini Bernardi di via Trieste (“Il bilancio delle vendite è stato, tutto sommato, positivo“, conferma il caponegozio) così come alla Smart Modastore. “Indubbiamente, c`è stato un maggior movimento di persona rispetto allo scorso anno – confermano -. La gente ha risparmiato probabilmente in altri settori, puntando su regali utili per il Natale“.

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this