Il ministro Sirchia: controlli fra gli immigrati
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fonte:
- Il Messaggero
Il ministro Sirchia: controlli fra gli immigrati
Virus, rafforzata la sorveglianza nei centri di accoglienza. A Milano sequestrati giocattoli cinesi
ROMA – «Sono stati messi in allerta i prefetti, soprattutto in quelle zone dove ci sono i centri di accoglienza per immigrati clandestini». Dopo il rafforzamento delle unità mediche negli aeroporti il ministro della Salute Sirchia ha annunciato, alla Camera durante il question time, di aver chiesto una maggiore sorveglianza nei luoghi dove vengono alloggiati gli extracomunitari che entrano illegalmente in Italia. Particolare attenzione, i servizi sanitari, dovranno rivolgerla ai cinesi e a tutti coloro che arrivano da zone cosiddette a rischio. Nel mondo l?epidemia cresce: si contano 2722 pazienti e 106 morti. Nonostante la conferma dal parte del ministro che in Italia il numero dei casi si è fermato a tre, l?allarme resta alto.
A Milano sono stati sequestrati 3000 giocattoli per bambini da zero a cinque anni in una rivendita-deposito nel quartiere cinese. A Villarosa di Martinsicuro, vicino Teramo, si è scatenata una rivolta di mamme perché lunedì, in una seconda elementare, è stata immessa una bimba cinese arrivata da poco in Italia. Ieri, solo cinque bambini si sono presentati in classe, gli altri venti, le famiglie, li hanno tenuti a casa per timore di un eventuale contagio. Oggi dovrebbe essere assente l?intera scuola. La Direzione didattica afferma di aver fatto tutto in accordo con le direttive sanitarie.
PORTI E AEROPORTI
Oltre che negli aeroporti di Fiumicino e Malpensa il ministero della Salute ha deciso di aumentare il personale sanitario anche negli scali marittimi di Gioia Tauro e Vado Ligure. Ai passeggeri che arriveranno dai paesi colpiti dall?epidemia verrà chiesto di compilare moduli di sbarco per acquisire indicazioni sul soggiorno, in modo di poterli rintracciare successivamente. E? stata anche decisa la possibilità di ricorrere all?ispezione dei bagagli per accertare l?eventuale presenza di materiale sospetto. «L?Italia -assicura Sirchia- può ritenersi sicura. Non vi sono segni di diffusione del virus nel nostro paese e i casi di polmonite atipica rimangono tre».
Nuove misure di prevenzione all?aeroporto di Fiumicino: un medico salirà a bordo degli aerei provenienti da paesi a rischio e, solo dopo aver accertato che non c?è nessuna persona con sintomi sospetti, tutti passeggeri potranno scendere.
I GIOCATTOLI
Un paio di giorni fa il Codacons, associazione dei consumatori, aveva messo in guardia dall?acquistare giocattoli “Made in China“. In particolare le preoccupazioni sono concentrate su un pupazzetto che «emette odori nauseabondi di sconosciuta provenienza chimica». Il sequestro di Milano è stato eseguito a scopo cautelativo. Gli agenti hanno operato con mascherine e il materiale sarà distrutto. L?Assogiocattoli: «Una campagna allarmistica».
CONSIGLI E CONTAGI
Una ex hostess di 26 anni ha infettato almeno 100 dei 118 malati di polmonite atipica a Singapore e si è salvata. La giovane, tornata da Hong Kong, è stata ricoverata in gravi condizioni il 1 marzo. I medici non sapevano di che cosa fosse ammalata. Mentre era in ospedale è stata spesso visitata dai genitori e il sacerdote ( tutti morti) e da molti membri della sua comunità religiosa. Dalla Francia, un consiglio. «Nei luoghi a rischio, cerchiamo di respirare soltanto con il naso», suggerisce candidamente il professor Luc Montagnier, lo scopritore francese del virus dell?Aids.
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