Il giorno del terremoto “Basta con la psicosi”
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fonte:
- Corriere della Sera
E’ il giorno della verità. Terremoto a Roma: avverrà o non avverrà? Le reti televisive sono piene di programmi in cui si ricorda la figura di Raffaele Bendandi, il sismologo autodidatta faentino diventato celebre dopo la sua morte, avvenuta nel ‘ 79. Nelle sue carte non c’ è scritto che oggi ci sarà un terremoto a Roma. Ma tant’ è. La voce si è sparsa su Internet e il mondo virtuale di Facebook è equamente diviso tra chi ci crede (e quindi annuncia la sua volontà di lasciare Roma) e chi manda tranquillamente a quel paese gli jettatori e dice che sono tutte bufale. La scorsa notte più di un migliaio di persone, soprattutto giovani, si è radunato al Circo Massimo per una veglia che si è ben presto trasformata in una festa con bonghi e canzoni per esorcizzare la paura e la leggenda. L’ ora X secondo gli scommettitori è per le 10 di oggi. Ma che siano bufale lo vanno ripetendo da settimane sismologi come Enzo Boschi e esperti di Bendandi, come Paola Pescerelli Lagorio, che ha studiato tutte le carte lasciate dal sismologo faentino. E ieri sono partiti i consueti appelli alla calma e a non cedere alla psicosi. La prima a intervenire è stata Renata Polverini, governatrice del Lazio. Dobbiamo preoccuparci? «Assolutamente no, io sono tranquilla» , ha risposto. A ruota Nicola Zingaretti, presidente della Provincia, che invita tutti a non creare allarmi, facendo sapere che oggi resterà in città: «Finché si scherza, si scherza. Ci sono già tante paure vere, evitiamo di aggiungerne di finte. Risolviamo i problemi veri e non inventiamone di nuovi» . Per questo «ho annullato gli impegni fuori Roma per stare in città. Anche perché i capitani sono gli ultimi a scendere dalla nave…» . A Zingaretti ha risposto a stretto giro di posta Francesco Giro, sottosegretario ai Beni culturali: «E’ una panzana mediatica. Io so solo che l’ 11 maggio è il mio compleanno. E a Zingaretti dico che ha fatto molto male ad annullare i suoi impegni in provincia di Roma per restare nella Capitale, perché un bravo capitano, come lui stesso con una battuta si definisce, non crede alle panzane» . Ultimo il sindaco Alemanno: «Bufala priva di fondamento. Io sarò al lavoro e chiedo a tutti i romani di fare lo stesso» . Sono scesi in campo per l’ ennesima volta esperti e scienziati. Tutti d’ accordo: «E’ una balla» . «Prevedere i terremoti è impossibile allo stato attuale delle cose. Ogni anno abbiamo in Italia oltre 10 mila terremoti registrati dai sismografi, quindi è probabile che domani si sarà qualche piccola scossa nel nostro Paese. Ma questo non significherebbe nulla» , dice il professor Mauro Dolce, responsabile dell’ Ufficio Rischio Sismico e Vulcanico della Protezione Civile. E l’ Ingv, l’ Istituto di geofisica e vulcanologia che in Italia si occupa dei terremoti, apre le sue porte al pubblico per incontri con i ricercatori, visite alla sala di monitoraggio, e visite guidate all’ esposizione interattiva sui terremoti e sul campo magnetico terrestre. E per spiegare che i terremoti non si prevedono. Intanto il Codacons ha presentato un esposto alla Procura di Roma «contro tutti quei soggetti (blog, siti web, tv, radio, giornali, ecc.) che hanno in qualsiasi modo diffuso e alimentato la notizia del terremoto» . Per la cronaca, ieri due lievi scosse in provincia di Frosinone e un terremoto violento al largo dell’ isola di Vanuatu, nel Pacifico. R. Do. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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