8 Gennaio 2003

Il direttore dei Monopoli: «Nessun caos, estrazione regolare»

ROMA ? Certo, ci vuol del coraggio a liquidare come «piccolo, momentaneo equivoco immediatamente superato» la clamorosa gaffe sull`estrazione finale della Lotteria Italia che ha fatto sobbalzare sulla sedia più di un addetto ai lavori e ? forse ? anche qualche vincitore in pectore. Solo che il neo direttore dei Monopoli di Stato, Giorgio Tino, all`indomani di quest`intoppo che ha comunque creato confusione, getta acqua sul fuoco e minimizza.
«Non è il caso di enfatizzare un episodio trascurabile che non ha portato nessuna conseguenza? commenta con olimpico distacco ? tutto si è svolto con trasparenza e chiarezza».
Trasparenza senza dubbio sì, in piena diretta tv nell`orario di massimo share. Ed è quest`ultimo ? casomai ? l`elemento che ha creato «molta amarezza» nel direttore generale dei Monopoli. Resosi conto in ritardo dell`inciampo, l`altra notte si era appellato alla stampa perché non gridasse allo scandalo per un errore «assolutamente secondario». Poi ieri ha visto che la stampa non aveva affatto ubbidito, anzi. E ci è rimasto male. «Bollare con il termine `confusione` la mia cautela nell`ufficializzare il numero del biglietto che ha vinto il primo premio alla Lotteria Italia mi sembra davvero troppo», ha commentato ancora.
«Perché ? prosegue ? non c`è stata alcuna confusione, ma solo il doveroso rispetto per quanto prevede la legge, ovvero che l`elenco dei biglietti risultati vincenti sia ufficializzato solo a estrazione ultimata. Cioè, come nel caso di ieri sera, solo quando è stato estratto l`ultimo dei dieci biglietti che hanno vinto premi di prima categoria».
L`altra sera, poi, «dalla sala Belli, dove eravamo impegnati nelle operazioni di estrazione, non vedevamo nè sentivamo ciò che veniva detto nello studio di Cinecittà né tantomeno su quanto stavano compiendo. E credo che sia per questo che la signora Cuccarini sia caduta in un equivoco piuttosto banale, e comunque privo di conseguenza. C`è nei miei collaboratori un pizzico di amarezza per come è stata definita una operazione che lo stesso Codacons che da anni presenzia alle estrazioni ha definito correttissima».
Sarà: ma intanto il direttore generale dei Monopoli pare aver imparato la lezione. E, infatti, propone di «modificare l`ammontare dei premi il prossimo anno», agganciandolo alla dinamica della vendita dei biglietti.

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