Il costruttore contro il presidente del Codacons
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fonte:
- Il Centro
SULMONA. Due milioni di euro di risarcimento danni, questa la richiesta contenuta nella citazione che il costruttore pescarese Federico Tironese ha presentato nei giorni scorsi al tribunale civile di Pescara a carico dell`avvocato Carlo Rienzi e del Codacons per i presunti danni materiali e morali subiti per la vicenda Roccaraso. L`iniziativa rappresenta l`inizio di una sorta di “controffensiva“ di Tironese nei confronti del presidente dell`associazione dei consumatori nell`ambito della controversia sulla palazzina ex Edilmonte, dalla quale di fatto presero il via una serie di contenziosi amministrativi, successivasmente sfociati in vertenze giudiziarie e poi ancora in inchieste parallele che li ha visti contrapposti per anni e culminata nell`estate del 2004 con l`arresto e il suicidio in carcere del sindaco Camillo Valentini. Rienzi, che nella vicenda è indagato per diverse ipotesi di reato, ha sempre dichiarato di ritenere Tironese, in quanto autore della denuncia che diede il via a tutta la vicenda, in qualche modo responsabile di atti e comportamenti che avrebbero ispirato le iniziative giudiziarie in danno dell`ex sindaco perlomeno ingiustificate, quando non addirittura vessatorie. Di qui il susseguirsi di accuse e denunce di Rienzi, estese anche a poliziotti e magistrati del tribunale di Sulmona, alle quali ora Tironese ha ritenuto di dare un costo economico: 2 milioni di euro.
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