“Nel mio condominio tra poco verranno sostituiti i vecchi contatori della luce con contatori nuovi, elettronici. Ho saputo che in alcuni casi dopo la sostituzione sono arrivate bollette salate. Cosa fare per evitare il rischio?“. Risponde Fabio Galli vice presidente regionale Codacons. “Il vecchio contatore deve essere sostituito alla presenza dell`utente che ha il diritto-dovere di controllare e farsi certificare l`effettivo consumo registrato dal contatore che viene sostituito. E` importante sapere che in Italia sono state tante le cause intentate e vinte del Codacons su questo tema. Una su tutte è molto significativa: il giudice ha contestato la fatturazione condannando un colosso energetico al pagamento delle spese processuali ed esentando l`utente dal pagare la maxi bolletta proprio perchè era mancato il contraddittorio con l`utente. E questo nonostante le procedure eseguite dalla società fossero conformi alle previsioni contrattuali ed alla prassi adottata nel settore. I tecnici della società, al momento dell`installazione avrebbero dovuto stilare l`apposito verbale in presenza dell`interessato. Oltretutto su questo importante argomento cala il, sempre annoso, problema della taratura… quale garanzia ha l`utente (se non quella che deriva da un atto di fede) che lo strumento elettronico sia preciso? Viene da pensare che mai una società che distribuisce energia installerebbe uno strumento che misura meno del consumato. C`è invece il rischio dell`estatto opposto: cioè che misuri di più. E` necessario che tutti gli strumenti oltrechè omologati debbano essere sottoposti a taratura periodica, su un campione pari almeno al 10% di quelli installati. La taratura deve essere fatta da parte dei centri abilitati e super partes Sit“. Per domande e chiarimenti sui vostri diritti rivolgersi a: [email protected] o tel. 059 822561 o 3498107844.

Sezioni:
• Rassegna Stampa

Aree Tematiche:
• VARIE

Tags: bollette, condominio, contatori, Fabio Galli, luce, verbale