Cento euro a persona. Tanto costano in un anno a ciascun romano i posteggiatori abusivi. A dircelo è un’ inchiesta del Codacons che ha studiato a fondo il fenomeno. Ed emergono dati inquietanti. Pensavate che Napoli fosse la città con più alta concentrazione di parcheggiatori? Un tempo forse era così. Oggi invece «Roma è la città europea che detiene il triste primato per la presenza di parcheggiatori abusivi», spiega Carlo Rienzi, presidente dell’ associazione dei consumatori. «Oramai estesi su tutto il territorio, dal centro alla periferia fino al litorale – spiegano dal Codacons – ovunque vi sia un punto di incontro, una discoteca, un concerto, ecco sbucare fuori dal nulla il parcheggiatore, che pretende soldi in cambio di non si sa quale servizio. Il pagamento avviene quindi al solo scopo di evitare ritorsioni e possibili danneggiamenti alla propria automobile». Ed ecco la statistica sui costi: l’ automobilista tipo arriva a sborsare ogni anno, mediamente, 100 euro solo per i parcheggiatori abusivi, senza contare che in alcuni casi la cifra può arrivare fino ai 150 euro annui. Le tariffe? Si va da un minimo di 50 centesimi fino a 4-5 euro nelle zone più calde della Movida. «Il problema dei parcheggiatori abusivi può risolversi in un solo modo – spiega Rienzi – e cioè predisponendo una task force di forze dell’ ordine, pronte a intervenire rapidamente su richiesta degli utenti. In alternativa andrebbe regolamentato il settore, creando dei parcheggiatori comunali riconoscibili e retribuiti solo su base volontaria dagli automobilisti attraverso tariffe fisse».

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