Il Codacons diffida i prefetti a intervenire
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fonte:
- La Nazione
PER IL CODACONS, che si rifà a ordinanze già emesse da alcuni sindaci italiani, «in Toscana non è stato fatto ancora abbastanza per tutelare la salute dei bagnanti dai rischi connessi al fumo e per difendere l’ ambiente». Il Codacons si riferisce ai «pericoli legati al fumo passivo, associata all’ esigenza di difendere l’ ambiente dai mozziconi di sigaretta lasciati sulla sabbia che impiegano fino a 5 anni per decomporsi e inquinano i mari più della plastica». Magari va anche ricordato che l’ attuale legge sul fumo nei locali pubblici liberalizza le sigarette nei luoghi all’ aperto, figuriamoci all’ aperto fuori dai locali pubblici, come le spiagge libere. Ma tant’ è: se i sindaci non faranno le ordinanze di divieto, «il Codacons denuncerà nei prossimi giorni i Comuni della regione per concorso in inquinamento e in danneggiamento aggravato del patrimonio naturale».
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Sezioni:
- Rassegna Stampa