IL CODACONS DENUNCIA LO STATO DI ABBANDONO DEL PARCO MARINO DI PUNTA LICOSA;
IL CODACONS DENUNCIA LO STATO DI ABBANDONO DEL PARCO MARINO DI PUNTA LICOSA;
RIFIUTI IN OGNI CALETTA DELLA RISERVA NATURALE E DEGRADO AMBIENTALE;
DIFFIDATI IL COMUNE DI CASTELLABATE E L’ENTE PARCO DEL CILENTO.
Il Codacons scende nuovamente in campo per la difesa di Punta Licosa.
Numerosissime le segnalazioni e le lamentele giunte all’Associazione di tutela dei consumatori e dell’ambiente da bagnanti e turisti.
“Il Parco marino vive nel degrado ambientale”, sottolinea il Prof. Marchetti, Presidente del Codacons, “ Codacons di utenti e turisti la scrivente Onlus effettuava un sopralluogo nella Riserva Naturale di PUNTA LICOSA. In conseguenza di tanto si accertava che la Riserva è nuovamente ridotta a una discarica a cielo aperto essendo le calette ivi presenti ricoperte da abbondanti rifiuti, quali plastiche, materiale ferroso arrugginito, materiale di risulta, materiali non biodegradabili di vario genere, etc., che degrada profondamente l’ambiente (oramai non più incontaminato) e determina una situazione di abbandono che pregiudica fortemente la natura. nel territorio del Comune di Castellabate, ricadente nel Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, è sita la riserva naturale, oggi anche Parco Marino, di PUNTA LICOSA il cui eco-sistema è particolarmente sensibile e meritevole, in quanto Riserva, di particolare attenzione e salvaguardia.
Si consideri, altresì, che il citato Parco Marino è sito di notevole pregio ambientale e per questo meritevole di particolari status e riconoscimenti ambientali.
Presidente Codacons Campania
Prof. Enrico Marchetti
[Per maggiori informazioni rivolgersi al n. 347.1876675]
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