7 Gennaio 2022

Il Codacons: «Centro storico troppi problemi ancora irrisolti»

L’AQUILA. Abitare e lavorare in centro storico è ancora troppo complicato. A denunciare la situazione è Fabrizio Foglietti, coordinatore Codacons Abruzzo, che fa partire la sua riflessione dall’ultima indagine del Sole 24 Ore sulla qualità della vita, che vede il capoluogo abruzzese (62°) scendere nel 2021 di 22 posizioni rispetto all’anno precedente.
«La circostanza di un abbassamento del tenore di vita rispetto alla precedente indagine trova conferma nelle lamentele ricevute dalla sede Codacons da parte di abitanti del centro e da coloro che, in tale ambito, svolgono attività lavorativa, professionale o commerciale (disturbi al riposo notturno per schiamazzi, impossibilità di parcheggio, parcheggio selvaggio, sporcizia nelle strade meno frequentate e altro)», continua il coordinatore. «Anche per quanto concerne il funzionamento dei servizi pubblici sono state ricevute lamentele (interruzione dell’energia elettrica, consegna della posta con ritardo, disfunzioni sulla raccolta dei rifiuti)». Evidenziate anche problematiche legate ai ritardi nei rientri nelle case restaurate, determinati dal difficile ripristino delle utenze.(m.c.)

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