IL CODACONS ATTACCA LO SPOT PFIZER CON MICHELE PLACIDO: NON VA MANDATO IN ONDA
Il Codacons presenta un esposto e contestuale diffida a sospendere la messa in onda dello spot pubblicitario relativo alla campagna “Affrontiamo insieme la Nuova Normalità” promossa da Pfizer Italia, in onda sulle reti Mediaset, Rai e La7. L’Associazione, infatti, segnala innanzitutto come la campagna sia promossa dalla società Pfizer e non, come ci si aspetterebbe, dal Ministero della Salute – che ne conduce una, del tutto diversa, soprattutto sui canali Rai.
L’Associazione – nell’atto inviato a Pfizer e alle reti televisive che hanno mandato in onda il video – sottolinea le due principali anomalie dello spot targato Pfizer con protagonista Michele Placido:
- in primis l’ambiguità della campagna che potrebbe farla rientrare nell’alveo delle pratiche commerciali scorrette, visto che le sue “modalità di costruzione e realizzazione la rendono simile alle campagne del Ministero della Salute, così che lo spettatore può facilmente cadere nell’equivoco, pensando che il messaggio sia trasmesso dal Governo”, mentre invece “la prevenzione del Covid 19 sembra, di fatto, sfociare in un invito a vaccinarsi” e l’utente “potrebbe essere indotto al vaccino solo in ragione dalla provenienza, in verità non vera, del messaggio di sensibilizzazione dal Ministero della Salute”;
- in secondo luogo, la possibilità che la campagna si ponga in contrasto con le prescrizioni in materia di pubblicità dei farmaci: la pubblicità dei vaccini, infatti, è vietata a meno che non si sia in presenza di una campagna di vaccinazione autorizzata specificatamente da Ministero della Salute (autorizzazione che, in questo caso, non risulta esserci).
Si tratta di due ipotesi di illegittimità che risulterebbero, ove accertate, di particolare gravità perché riguardano un diritto, quello alla salute, intangibile e tutelato costituzionalmente.
Per questo l’Associazione ha diffidato Pfizer Italia Spa, Rai Radiotelevisioneitaliana Spa, Gruppo Mediaset e La7 Spa, a “verificare quanto esposto in narrativa e, nel caso in cui ricorrano i presupposti, procedere alla sospensione, entro 15 giorni dal ricevimento della presente, della messa in onda dello spot pubblicitario relativo alla campagna pubblicitaria ‘Affrontiamo insieme la Nuova Normalità’ promossa da Pfizer, ove ancora in corso. In caso di avvenuta sospensione della campagna, si diffida Pfizer Italia Spa a porre in essere ogni atto idoneo a informare i consumatori sui temi esposti in narrativa”.
L’Associazione ha inoltre precisato nell’atto che, decorso inutilmente il termine indicato, si vedrà costretta ad adire le competenti autorità giudiziarie e/o di vigilanza.