Il caso Paola & Chiara scuote l?Ariston

Il «caso Paola & Chiara» esplode con un boato nel cielo sereno della riviera rendendo lividi i volti dei discografici della Sony Music. Premettiamo che, rincorsi per tutta la giornata di ieri né i dirigenti, né le due artiste in questione hanno voluto rilasciare dichiarazioni. Questa la genesi della faccenda. Corrado Gentile, di Radio Dimensione Suono alla conferenza stampa chiede a bruciapelo: «Lo sapete che 30 secondi della canzone di Paola & Chiara si possono ascoltare su internet? Sulla homepage del Codacons (www.codacons.it) c`è un collegamento in real player accessibile a tutti. Come mai nessuno ha sollevato il problema della trasmissione in anticipo di un pezzo in gara? Il Codacons pare abbia scaricato il file da un sito ufficiale della Sony Music (su cui sarebbe finito grazie a un “monello“ della sede spagnola)?» Le facce di Bonolis, Antonella Clerici, Gianmarco Mazzi, Del Noce e compagnia non cantante sono assomigliate per un attimo a quella della mucca che guarda il treno che passa. Stupore? Incazzatura per una spina nel fianco che a poche ore dall`esordio nessuno si aspettava? Tutte e due le cose. Naturalmente Paolino si riprende alla grande e commenta: «Non si può puntare il dito su artisti non responsabili. Non c`è responsabilità oggettiva, volontà di dolo. Il problema finisce per non porsi. Non si può, ripeto, puntare il dito su Paola & Chiara per meccanismi così bassi come Internet che permette spifferi di ogni tipo. La risposta è nelle conseguenze che potrebbe produrre una presa di posizione netta». Traduciamo il forbito quanto arzigogolato linguaggio del presentatore. «Sorvoliamo perché sennò diventa un precedente storico e non ne veniamo fuori più». Non solo, crediamo che l`organizzazione abbia preferito evitare di prendere la cosa di punta perché se andiamo a guardare nelle pieghe di internet altro che Paola e Chiara. Nella comunità hacker le canzoni sono già disponibili on line da almeno 48 ore e da ieri, cioè dalla fine delle prove generali all`Ariston, è addirittura disponibile la compilation delle prove con tutte le canzoni. Per Gianmarco Mazzi, direttore artistico musicale, la questione Paola & Chiara non è «una cosa che porta ad un`eventuale esclusione». Noi abbiamo ascoltato il file e vi possiamo garantire che quello che si ascolta on line non è il solito suono «sporco» delle canzoni rubate. Ecco il pezzetto di testo incriminato: «Ti cercherò da ora in poi? a modo mio saprò volare non è un addio/no? non è la fine perché so che voglio vivere la vita?» .

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