PERUGIA – I tentativi di “pilotare“ gli aumenti dei prezzi si stanno rivelando inutili. Nonostante la disponibilità di alcuni commercianti e la volontà delle associazioni dei consumatori, i cittadini continuano a subire le conseguenze di una tendenza che pone l`Umbria e Perugia (città campione Istat) tra le realtà più care d`Italia. I dati sull`inflazione e le quotidiane esperienze con la spesa confermano che calmierare i prezzi al dettaglio non basta a garantire i consumatori da aumenti indiscriminati, e che la questione rincari va ormai affrontata intervenendo sull`intera filiera distributiva. Su questo, Adoc, Adiconsum, Codacons e Federconsumatori annunciano “battaglia“, estendendo la lotta al caro-utenze. Per eliminare la doppia imposizione sulle bollette del gas, le associazioni cominceranno da oggi a raccogliere firme per una proposta di legge che obblighi le società del gas a fatturare tutti i consumi di metano all`aliquota Iva del 10 per cento.

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