Il 6 non concede il bis, il jackpot va a 40 milioni

Dopo la pioggia di milioni regalata sabato scorso a Bagnone, il Superenalotto non concede il bis: al concorso di ieri non sono stati centrati né il 6, né il 5+. La vincita più consistente è avvenuta con un 5 Superstar, realizzato a Pompei nella tabaccheria Costabile, sulla statale 145: il vincitore porta a casa poco più di 618 mila euro. Le vincite con il 5 sono state 42, ognuna da poco più di 24 mila euro. Al prossimo concorso il jackpot per il 6 sarà di 40 milioni 500 mila euro. La febbre del 6 ieri era altissima. A Bagnone, il bar Biffi dove era stata indovinata la schedina dei record, aveva già battuto 1.508 giocate, con un aumento del 50% rispetto alla scorsa settimana. Intanto il paese di 2000 anime ha comunque già vinto qualcosa: nell’ultimo weekend il giro di affari per i commercianti è stato di circa 200 mila euro. Per due giorni tutto esaurito negli unici due alberghi e doppi turni nei ristoranti e nelle pizzerie. Fino a Bagnone per provare la sorte è salita ieri da Viareggio, dov’è in vacanza, anche una turista russa che ha giocato 50 schedine, tutte rigorosamente da 2 euro e prestampate come quella vincente di sabato. «Ho toccato il giglio inciso, che si dice porti fortuna, per tre volte – racconta anche a un giornalista del Times, arrivato dall’Inghilterra – e poi ho giocato nella famosa ricevitoria. Mi sono anche fatta fare una foto ricordo». In paese sono saliti anche una ventina di direttori e funzionari di varie banche, di tutta Italia, che hanno lasciato i loro biglietti da visita offrendo i propri servizi al vincitore al quale è arrivata, tramite il Comune, anche la richiesta di aiuto di un’anonima fondazione che aiuta bambini in difficoltà. Inutile dire che a tre giorni dalla vincita il nome del supervincitore non è ancora saltato fuori. Intanto il Consiglio di Stato deciderà entro i prossimi quattro mesi il merito del ricorso presentato dal Codacons, che chiede sia posto un limite al jackpot del Superenalotto.

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