Il 118 è ancora senza medico
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fonte:
- Il Centro
Insorge anche il Codacons "Non si gioca con la vita"
Il servizio di Francavilla è scoperto dal 1º marzo Il Comune sollecita la Asl
FRANCAVILLA. E’ ancora senza medico il turno notturno dell’ambulanza del 118. Dal 1º marzo la Asl ha sospeso temporaneamente la presenza del medico a bordo dell’ambulanza, nella fascia oraria compresa fra le 20 e le 8 del mattino. Nonostante l’impegno manifestato dal Comune di finanziare a proprie spese il servizio fino al prossimo 16 aprile, la Asl non ha ancora dato una risposta. Inoltre, il sindaco Roberto Angelucci aspetta sempre di ricevere una comunicazione scritta in cui la Asl garantisca l’effettivo ripristino del servizio a partire dalla metà di aprile, dopo l’espletamento dei concorsi. Nel frattempo, sollecitato dalle lamentele di numerosi cittadini, sulla vicenda è sceso in campo il Codacons. "Abbiamo appreso con preoccupazione della sospensione temporanea del medico notturno. Ci auspichiamo, come ci ha assicurato il responsabile Ranalletta, che il servizio venga ripristinato il 16 aprile" osserva il coordinatore provinciale dell’associazione a tutela dei consumatori, Vittorio Ruggieri. "Altrimenti per Francavilla sarebbe una grave perdita, considerando che il territorio comunale è attraversato per quasi dieci chilometri sia dalla statale Adriatica che dall’autostrada A-14, dove purtroppo, nel corso dell’anno si verificano incidenti anche gravi, per i quali è necessario un intervento urgente. E’ vero che in caso di codice rosso, l’ambulanza e l’auto con il medico a bordo dovrebbero partire da Francavilla e da Chieti contemporaneamente" continua il responsabile del Codacons, "ma è anche vero che il medico arriverebbe con almeno 10-15 minuti di ritardo rispetto all’ambulanza: un tempo prezioso che in alcune situazioni può segnare la linea di confine tra la vita e la morte". Pur comprendendo l’esigenza della Asl di razionalizzare i servizi, Ruggieri rileva che "non si può accettare un risparmio economico a scapito della vita delle persone. Francavilla è l’unico Comune medio-grande della regione senza presidio ospedaliero e senza pronto soccorso. Per questo motivo la presenza fissa, 24 ore su 24, del medico del 118, è indispensabile per sopperire a tali mancanze. Tra l’altro, il problema potrebbe presentarsi anche di giorno, dalle 8 alle 20, perché se il medico si ammala o si infortuna non è prevista la sostituzione, così come è avvenuto la scorsa settimana" conclude il coordinatore Codacons. Più fiducioso sembra il sindaco Roberto Angelucci, che comunque non abbassa la guardia. "Anche se l’impegno preso dalla Asl di ripristinare il servizio dal 16 aprile, addirittura ulteriormente migliorato, è fino adesso solo verbale, non abbiamo motivo di dubitare delle assicurazioni che ci sono state date" osserva Angelucci. "Ancora oggi (ieri per chi legge) abbiamo cercato di metterci in contatto con la Asl per sapere se può essere utile la proposta del Comune di assumersi l’onere della spesa per avere il medico a Francavilla di notte, fino alla metà di aprile quando la situazione tornerà alla normalità; però non siamo riusciti a sapere nulla. In ogni caso, qualora la Asl per assurdo decidesse di lasciare definitivamente priva di medico l’ambulanza del 118 nelle ore notturne, come sindaco, essendo responsabile sanitario locale, mi impegnerò per ridare a Francavilla quello che è un servizio indispensabile" conclude Angelucci.
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