“I nostri occhialini? Non danno problemi”
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fonte:
- Il Resto del Carlino
LA LOCANDINA è ancora lì. appesa davanti all’ ingresso del cinema Eliseo: ‘ Alice nel paese delle meraviglie’ in 3D. Le misure restrittive introdotte su parere del Consiglio superiore della Sanità e su richiesta del Codacons in relazione alla proiezione dei film tridimensionali, a Cesena per ora non hanno trovato attuazione. In città a partire dallo scorso agosto due cinema si sono dotati della tecnologia 3D: le multisale Aladdin ed Eliseo. La prima utilizza occhialini usa e getta, mentre la seconda ha scelto delle lenti riutilizzabili. «Abbiamo la coscienza pulita – dichiara Francesca Piraccini dell’ Eliseo -: anche coi nostri occhiali le norme igieniche vengono rispettate e non ci sono rischi di contagio di malattie. Una volta restituite dopo la proiezione del film, le lenti vengono pulite meticolosamente da un nostro addetto attraverso un prodotto dedicato e un panno molto morbido. Non abbiamo mai avuto problemi. Siamo attenti alla salute dei nostri spettatori. Riguardo alle restrizioni legate all’ età invece, ci era stato detto di specificare che la visione del 3D è sconsigliata ai bambini di età inferiore ai 3 anni. Ora abbiamo alzato la soglia a 6 anni. Attrezzare il cinema alle proiezioni tridimensionali ci è costato 80.000 euro; in Italia lo hanno fatto 450 sale, che utilizzano tecnologie diffuse da anni in Europa e nel mondo e che nessuno ha mai contestato».
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Tags: aladdin, cinema, eliseo, francesca piraccini, norme igieniche, occhiali