I grillini tirano in ballo Cencetti
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fonte:
- Gazzetta di Modena
Le “numerose criticità” nei percorsi assistenziali della Cardiologia del Policlinico di Modena emerse grazie alla denuncia di un’ associazione e a un esposto alla Procura presentato dal Codacons modenese, «contenente un elenco di diverse decine di “casi sospetti”, tra cui numerosi decessi», sono al centro di un’ interrogazione che i consiglieri Giovanni Favia e Andrea Defranceschi (M5S) hanno rivolto alla Giunta regionale. Gli esponenti del M5S chiedono alla Giunta quale giudizio esprima sull’ operato dei vertici aziendali all’ epoca dei fatti e di quelli attuali e di sapere se non si ritenga opportuno avviare un’ ulteriore indagine interna. Invitano inoltre la Regione a estendere la verifica a tutte le attività dell’ intero complesso ospedaliero e ad avviare una attenta indagine sui rapporti di collaborazione tra le case farmaceutiche e il personale medico delle strutture sanitarie regionali. L’ on. Fabio Garagnani (Pdl) ha a sua volta presentato un’ interpellanza parlamentare sulla vicenda della Cardiologia del Policlinico modenese ed ha scritto contestualmente una nuova lettera alla Commissione bicamerale d’ inchiesta sugli errori in campo sanitario «affinchè prenda in esame la possibilità di una ispezione in loco da parte dei suoi componenti». Modenacinquestelle rincara anche la dose e tira in ballo l’ ex direttore generale del Policlinico, Stefano Cencetti, «dimessosi successivamente – sostengono i grillini – forse anche a seguito dei fatti oggi noti per effetto dell’ indagine della magistratura», sarebbe risultato «socio, presidente e coordinatore scientifico di un centro studi e ricerche», che «svolge attività di consulenza in materia di appalti ospedalieri, con sede a Carpi presso un poliambulatorio, diretto dalla moglie». Le accuse di conflitto d’ interessi all’ ex direttore generale del Policlinico sono avanzate in un’ interrogazione in Regione dei consiglieri M5s Giovanni Favia e Andrea Defranceschi. Gli esponenti del M5s chiedono quindi alla giunta quale giudizio esprima sull’ operato dei vertici aziendali, e se non valuti l’ opportunità di applicare un regime di incompatibilità negli incarichi di vertice delle aziende ospedaliere e negli incarichi aventi ad oggetto attività di consulenza.
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