12 Maggio 2011

I consumatori “Senza fondi sportelli chiusi”

I consumatori "Senza fondi sportelli chiusi"
 

Le associazioni dei consumatori minacciano di sospendere il servizio degli sportelli per il pubblico da luglio se la Regione non ripristinerà i finanziamenti previsti lo scorso anno. Sono sette (Acu, Acp, Adiconsum, Adoc, Federconsumatori, Movimento consumatori Piemonte e Codacons) le organizzazioni che hanno firmato il documento presentato ieri alla Consulta regionale in cui chiedono anche un incontro con il presidente Cota. L´assessore al Commercio William Casoni infatti vuole tagliare il budget annuale destinato agli sportelli dei consumatori da 700 mila a 300 mila euro. In questo modo dagli attuali 25 gli sportelli si scenderebbe a 11. «Il nostro lavoro è importante – ricordano le associazioni – diamo assistenza ai cittadini nei casi di truffe e raggiri. E scandali come quelli di Parmalat, Cirio Aiazzone lo hanno dimostrato. In un periodo di ristrettezze un taglio ci sta, ma non si può scendere sotto i 600 mila euro e una riduzione di 6 sportelli». In loro appoggio scende anche il consigliere di Insieme Per Bresso Andrea Stara: «La proposta di Casoni svuoterebbe di significato una legge che faceva del Piemonte la regione all´avanguardia in questo settore E danneggerebbe le fasce più deboli della popolazione e gli anziani, quelle che più utilizzano questo strumento di difesa».

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