I consumatori: Diteci i nomi dei medicinali

Il ministro della Salute Sacconi ha istituito una commissione d`inchiesta I consumatori: “Diteci i nomi dei medicinali“ Immediata costituzione di una Commissione d`indagine tecnico-amministrativa sull`Aifa per salvaguardare la salute dei cittadini e garantire l`efficienza del sistema interno di procedure e controlli, con particolare attenzione ai settori coinvolti nell`indagine di Torino che ha visto l`arresto proprio di due dirigenti della struttura. È quanto il ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, ha deciso in una riunione che si è tenuta ieri con i sottosegretari Ferruccio Fazio e Francesca Martini, delegati alle competenze in materia di salute. La commissione, composta da tre autorevoli esperti, sarà incaricata di fornire le prime valutazioni nel tempo di una settimana ed un più completo rapporto entro il 31 luglio 2008. Intanto il Codacons parte all`attacco: “Vogliamo sapere i nomi dei farmaci coinvolti nello scandalo“. Lo afferma il presidente Carlo Rienzi. Il Codacons, in una nota, annuncia inoltre che è pronto a costituirsi parte civile e sta studiando una mega azione risarcitoria per i cittadini. “I cittadini“, prosegue Rienzi, “hanno il sacrosanto diritto di conoscere quali medicinali sono stati messi in commercio senza i dovuti controlli o con verifiche “alleggerite“ dietro pagamento di tangenti. In questa situazione, infatti, è in gioco prima di tutto la salute“. Il Codacons invita i consumatori a conservare gli scontrini dei farmaci acquistati e le ricette prescritte dai medici, in modo da poter partecipare alla costituzione di parte civile nel processo e ad una mega azione risarcitoria. Da parte sua, il presidente di Farmindustria, l`associazione che riunisce i produttori di farmaci, Sergio Dompè, afferma: “Desidero esprimere fiducia e solidarietà di intenti nei confronti della magistratura che da alcuni anni indaga sulla correttezza delle procedure“.

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