4 Luglio 2002

I consumatori diffidano l`Istat

PREZZI

I consumatori diffidano l`Istat: «Non credibili i dati rilevati»
Venerdì “sciopero degli acquisti“ per contestare i rincari



Le associazioni di difesa dei consumatori Federconsumatori, Adusbef, Adoc e Codacons hanno presentato una “diffida“ in cui invitano l`Istat a «fornire adeguati riscontri e attivare ogni forma di intervento per impedire il verificarsi di comportamenti lesivi degli interessi dei consumatori». L`inziativa è stata annunciata in un`audizione alla Camera, durante la quale le associazioni dei consumatori hanno definito «non credibili» i dati Istat sull`inflazione.
La «diffida», predisposta dalle associazioni ai sensi della legge 281 del `98 che disciplina i diritti dei consumatori e degli utenti, sottolinea le «forti e incomprensibili differenze nell`ambito territoriale di ciascun Comune» presenti nelle rilevazioni dell`Istat e afferma che «tali differenze appaiono del tutto incomprensibili».Per il presidente di Federconsumatori, Rosario Trefiletti, «i dati diffusi recentemente da Ac Nielsen e Unioncamere confortano le lamentele dei cittadini e dicono che l`inflazione è decisamente più elevata di quanto formalizzato dall`Istat».Con l`occasione, il presidente dell`Adusbef, Elio Lannutti, rilancia lo sciopero dei consumatori indetto per venerdì prossimo e non esclude la possibilità di proclamare un “boicottaggio“ per alcuni tipi di prodotti che si sono distinti per i rincari applicati negli ultimi mesi. Lannutti ha poi spiegato che i dati sull`inflazione diffusi dall`Istat «non sono rappresentativi della realtà» e che «le rilevazioni sembrano fatte sulla luna».

    Aree Tematiche:
  • EURO
Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this
WordPress Lightbox