I consumatori diffidano la Rai: basta repliche
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fonte:
- Libero
Con lo scoccare di giugno, inizia la famigerata “stagione delle repliche estive“: lugubri cadaveri catodici, ancora odorosi di archivio, si riversano sulla programmazione tv. Colonizzandola. E ogni anno è la stessa, triste, storia: si riesuma prima Mr. Derrik, poi il duo rosa delle sorelle McLeod. Immancabili l`ulti ma stagione di “Medico in famiglia“, qualche telefilm americano di serie B e il buon vecchio “Don Matteo“. Stavolta, però, è apparso all`orizzonte un giustiziere insperato: il Codacons. Passando dalla diplomazia alle vie legali, ieri l`associazione italiana a tutela dei consumatori ha ufficialmente diffidato la Rai nel perpetuare tale lazzaretto estivo. “È assolutamente inaccettabile che sulla rete ammiraglia del servizio pubblico la programmazione estiva sia fatta solo di telefilm triti e ritriti“, si legge nel comunicato stampa. “Il Codacons ha deciso di diffidare la Rai perché cambi la programmazione estiva“. Qualcuno lassù ci ama. E forse è pure la volta buona perché il Codacons ha ragione da vendere: il pomeriggio di RaiUno è pianificato sulla falsa riga dell`estate del 2000 (otto anni senza variazioni!) e con Bruno Vespa in vacanza, l`in formazione trova come unici portavoci “Balla rò“ su RaiTre e “Superquark“ di Piero Angela. È giunta l`ora di cambiare. .
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