“Grazia o domiciliari“, il coro si allarga

ANNA MARIA FRANZONI è in carcere da quattro giorni, ma è già da ieri che da più parti s`invocano per lei la grazia o i domiciliari. Tra i primi a muoversi (oltre al movimento per i diritti civili) Liberazione, il quotidiano di Rifondazione comunista. La grazia? Meglio la commutazione in arresti domiciliari, ha ribattuto Giuliano Pisapia, ex presidente della commissione per la riforma del codice penale (Rc anche lui). “I domiciliari ? ha precisato ? non metterebbero in discussione la sentenza di condanna della Cassazione e risponderebbero a esigenze di natura umanitaria“. Scelta possibile e opportuna, condivide l`ex sottosegretario alla Giustizia, Luigi Manconi (Pd), “indispensabile per chi ha due figli“. “Ma possiamo escludere che abbia un altro raptus? ? si chiede Vittorio Sgarbi ? La la compassione non va a lei, ma ai figli. Che abbiamo il dovere di proteggere“. Grazia per tutte, infine, chiede invece il Codacons: grazia per tutte le madri che si trovano nella stessa condizione della Franzoni.

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