Erano giorni che fuori dalla casa del Gf vip era scoppiata la tempesta. La notte di confidenze tra Stefano Bettarini e Clemente Russo (con tanto di elenchi di avventure extraconiugali del primo e di commenti violenti e sessisti del secondo) ha provocato una bufera. Prima è intervenuto il Codacons che ha chiesto la sospensione del programma. Poi si è mosso anche il ministro della Giustizia Andrea Orlando che ha aperto «un’ attività ispettiva» nei confronti del pugile, membro della polizia penitenziaria e atleta delle Fiamme Azzurre. Le conseguenze ieri sono piombate all’ interno della Casa, durante la diretta tv. Nel pomeriggio era già stato sospeso il televoto. A inizio puntata Ilary Blasi con aria truce ha letto un comunicato di Mediaset, parlando di «comportamento riprovevole e dichiarazioni che non rappresentano il programma, da cui ci dissociamo». L’ ex terzino Stefano Bettarini è stato ammonito dallo studio e si è scusato con tutte «le donne che ho tirato in ballo», dimenticandosi, forse, della ex moglie Simona Ventura, che intanto lo ha già querelato per diffamazione. Le difese L’ iridato Russo è stato, invece, espulso dal programma. La sua difesa non è stata all’ altezza dei suoi colpi sul ring. Alla Blasi che gli aveva spiegato la mobilitazione di Orlando ha replicato: «Io continuo a dire che non ho parlato di nessun ministro, nemmeno lo conosco». Poi gli è stata ricordata la sua frase: «Le donne che tradiscono? Vanno lasciate morte sul letto». Alfonso Signorini ha cercato di guidarlo: «Sei un poliziotto e certe cose come il femminicidio non sono mai un gioco». L’ atleta ha provato ad abbozzare una spiegazione: «A volte si dicono delle cose per mettersi nei panni dell’ altra persona». Poi è arrivato il verdetto e l’ espulsione dal reality. «Mi prenderò le mie responsabilità, ma nella vita si parla così», ha detto agli altri vip riuniti intorno al tavolo e un po’ storditi. In studio Laura Maddaloni, la moglie di Russo, ha cercato disperatamente di difenderlo: «Ha passato quattro anni durissimi per prepararsi all’ Olimpiade e poi abbiamo visto tutti come è finita, è stato derubato». La sconfitta contro il pugile Tishchenko (con un verdetto contestato) lo ha dunque segnato. «Il k.o. ha inciso molto, era stressato». Prima di lasciare la trasmissione, Russo ha detto: «Penso di essere stato frainteso. Stefano faceva uno sfogo a un amico, gli sono stato vicino. Ma chiedo scusa a tutte le donne del mondo. E a Simona Ventura se ho detto quella parolaccia nei suoi confronti». Il rientro alla vita non sarà facile. Intanto le polemiche non si placano: «Avremmo voluto la stessa attenzione e risonanza mediatica per i 19 atleti delle Fiamme Azzurre che hanno partecipato alle Olimpiadi 2016», ha tuonato il sindacato di polizia penitenziari, che ha criticato le dichiarazioni di Russo e i toni assunti, «lesivi del decoro del corpo di polizia».
daniele vaira

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