GoinSardinia, sequestro di beni per oltre mezzo milione di euro
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fonte:
- Il Secolo XIX
OLBIA. Il giudice del Tribunale civile di Tempio Pausania, Elisabetta Carta ha, in parte, accolto la richiesta di sequestro conservativo avanzata dagli avvocati di mille passeggeri lasciati a terra dalla compagnia marittima GoinSardinia, nell’ agosto del 2014. Il giudice ha autorizzato «i ricorrenti a sottoporre a sequestro conservativo i beni mobili, immobili ed i crediti della resistente fino alla concorrenza dell’ importo di 500 euro per ciascun ricorrente, per un importo totale che supera i 500 mila euro», spiega in una nota il Codacons che ha sostenuto l’ iniziativa legale avanzata dai passeggeri, i quali avevano richiesto il sequestro conservativo di un milione dieuro per il recupero delle somme forfettarie spese per far rientro a casa dopo le vacanze in Sardegna. L’ ex compagnia di navigazione, amministrata da Gian Paolo Scano, l’ estate scorsa aveva lasciato a terra oltre 11 mila passeggeri, dando vita ad un’ odissea per le migliaia di famiglie che avevano programmato le loro vacanze in Sardegna.
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Tags: GoInSardinia, passeggeri, Sequestro, Tempio Pausania, Tribunale