Vicenza
Gli americani del Comando Setaf di Vicenza sottolineano che per la nuova base militare al Dal Molin «verranno puntualmente rispettate tutte le norme in merito alla procedura di realizzazione dell’ampliamento». A 48 ore dal sondaggio autogestito, il comando militare americano di stanza alla caserma Ederle torna a commentare la vicenda della nuova base, ricordando «il profondo legame di amicizia e collaborazione che lega da oltre 50 anni gli Stati Uniti a Vicenza».
«Ogni ulteriore sviluppo – prosegue la Setaf – seguirà la legislazione italiana che pone in capo ad una Commissione mista costruzioni italo-americana qualsiasi decisione e la conseguente, corretta implementazione progettuale».
Nel ringraziare le istituzioni italiane «per il risultato finora conseguito», il comando Setaf esprime soddisfazione per la riconferma dell’on. Paolo Costa a commissario straordinario e ne riconosce «la figura di interlocutore primario fra le autorità statunitensi ed italiane ad ogni livello di governo, per il coordinamento di tutte le attività necessarie all’esecuzione dell’intervento».
Nel frattempo oggi il Tar esamina nel merito il ricorso anti-base del Codacons e dei comitati. L’assessore Dalla Pozza: «Se necessario siamo pronti ad arrivare fino alla Corte di Giustizia europea».

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