GIUSTIZIA: SANTELLI, IN DDL TRUFFA AGGRAVATA PER CIARLATANI
-
fonte:
- Ansa
(ANSA) – ROMA, 13 MAG – Il reato di truffa sia considerato
aggravato "se commesso nell’esercizio del mestiere di
ciarlatano e se commesso attraverso l’uso di trasmissioni
televisive o radiofoniche". E’ quanto prevede la proposta di
legge presentata oggi a Roma da Jole Santelli (Pdl), in
occasione della presentazione del libro "La strega della Tv:
Wanna Marchi. Ascesa e caduta di un mito" di Stefano Zurlo.
La proposta avanza modifiche anche per quanto riguarda le
emittenti televisive "che a qualsiasi titolo tollerano la
trasmissione di programmi in cui vengono consumati reati di
truffa aggravata". Per queste si prevede la responsabilità
patrimoniale.
"Sono un fermo sostenitore – ha affermato Niccolò Ghedini
(Pdl) – dell’esercizio dell’obbligatorietà penale. All’interno
della magistratura ci dovrebbero essere più controlli e
sanzioni se il principio non è rispettato, come è successo nel
caso di Wanna Marchi, quando si è indagato solo dopo che il
fenomeno è diventato mediatico". Per Ghedini, accanto alla
proposta di legge, serve "una migliore regolamentazione di
questo aspetto". Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha
chiesto che in questa proposta di legge sia contemplata anche la
possibilità di procedere d’ufficio, senza bisogno di querela,
quando viene violato il codice del consumo. (ANSA).
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- OSSERVATORIO TV
- VARIE