GIORNATA DEI DIRITTI DELL’INFANZIA, CODACONS DENUNCIA: ISTITUZIONI IMMOBILI CONTRO ABUSI QUOTIDIANI SU WEB E SOCIAL NETWORK
CHIESTO TAVOLO TECNICO A GARANTE PER L’INFAZIA E AD AGCOM DI OSCURARE PROFILI DI INFLUENCER CHE PUBBLICANO FOTO DEI FIGLI
OGNI GIORNO IN ITALIA MIGLIAIA DI FOTO DI MINORI PUBBLICATE DA GENITORI SU INSTAGRAM SENZA ALCUN CONTROLLO E IN BARBA ALLE NORME VIGENTI
In occasione della Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza il Codacons si scaglia contro le istituzioni italiane che rimangono immobili dinanzi agli abusi quotidiani cui sono costretti oggi su web e social network i minori, e chiede l’istituzione di un tavolo tecnico al Garante dell’Infanzia volto ad affrontare la questione.
“Da anni denunciamo alle autorità competenti le foto di bambine e bambini pubblicate da influencer e genitori vip sui social network in barba a tutte le disposizioni in tema di privacy dei minori, ma nessuno finora è mai intervenuto – spiega il presidente Carlo Rienzi – Un fenomeno quello dello “sharenting” estremamente pericoloso, perché le foto dei minori finiscono senza alcun controllo sulle piattaforme dei social network e nonostante i bambini non possano esprimere il proprio consenso, e soprattutto col rischio che le immagini finiscano nelle reti dei pedofili o siano utilizzate per fini illeciti. Un pericolo direttamente proporzionale al numero di followers degli influencer che violano la privacy dei propri figli, spesso a scopi commerciali mercificando l’immagine dei bambini”.
In Italia le norme che vietano di pubblicare sui social le foto dei minori esistono, ma nessuno le applica – prosegue il Codacons – Basti pensare alla Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia, o alla Convenzione europea sull’esercizio dei diritti del minore del 1996, e alla Carta di Nizza del 2000, norme che tutelano la privacy e l’immagine dei minori ma che vengono costantemente violate.
“Per questo chiediamo oggi al Garante dell’Infanzia di istituire un tavolo tecnico col Codacons e le organizzazioni a tutela dei minori, volto ad approfondire la problematica della pubblicazione incontrollata di foto di bambini sui social network e studiare le misure per arginare il fenomeno – dichiara Rienzi – Al tempo stesso chiediamo oggi all’Agcom di intervenire per oscurare i profili social di influencer e vip italiani che pubblicano immagini dei propri figli in violazione delle norme internazionali”.
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