BARI In Procura, sulle scrivanie dei pubblici ministeri Ettore Cardinali e Federico Perrone Capano, continuano ad arrivare decine di denunce da parte dei naufraghi del traghetto Norman Atlantic che sono stati tratti in salvo: oltre ai racconti disperati di quelle ore drammatiche vissute in mare aperto la notte del 28 dicembre scorso, sono state allegate anche le richieste di risarcimento danni nei confronti della compagnia. Le prime a chiedere un risarcimento sono state due società italiane, la “Verdeolio Mediterraneo” srl e la “Liu.Jo.” Spa, che trasportavano olio e capi di abbigliamento e che, adesso, stimano in complessivi un milione di euro il danno subito per il carico perduto. A loro si stanno aggiungendo le istanze depositate da altri passeggeri e quella presentata dal Codacons. V. Dam.

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