CASTELNOVO MONTI Giovedì scorso, a Roma, si è tenuto il primo incontro del tavolo di conciliazione tra Generali Italia e le associazioni dei consumatori dopo il buco da milioni di euro provocato dall’ ex sub-agente Ina Assitalia Sergio Petroni, ora indagato per truffa. Vi hanno partecipato i delegati di Federconsumatori, Adiconsum, Codacons e i rappresentanti di Generali Italia, gruppo di cui ora fa parte Ina Assitalia, «per un immediato confronto sulla vicenda». L’ assicurazione dichiara «di essere parte lesa e che perseguirà tutte le azioni disponibili nei confronti dei colpevoli». E annuncia che assieme alle associazioni dei consumatori coinvolte ha deciso di «intraprendere un percorso comune per un’ efficace tutela degli assicurati, attraverso una futura definizione di un protocollo di intesa». Una prima base di discussione comune sul tema oggi più sentito, il risarcimento delle centinaia di persone ingannate. (adr.ar.)

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