Speculatori sempre in agguato, anche per i funerali del Papa e a rimetterci sono sempre i poveri consumatori, «polli» da spennare per ogni occasione. Così al danno delle lunghe code e ore di attesa a Roma per rendere omaggio alla salma di Giovanni Paolo II, i pellegrini devono «sopravvivere» anche alle speculazioni sui prezzi nella zona di piazza S.Pietro. Per «non essere spennati dagli esercenti» il Codacons ha stilato un decalogo. Una bottiglia piccola di acqua può arrivare a costare tre euro per cui l`associazione dei consumatori suggerisce di «portarsi dietro bottigliette di acqua vuota e riempirle a più riprese presso le tante fontanelle pubbliche». Per quanto riguarda i pranzi e le cene il suggerimento è quello di evitare la zona del Vaticano, se possibile farli altrove oppure fornirsi di snack e spuntini al supermercato prima di recarsi a S.Pietro. Per i taxi accertarsi dell`attivazione del tassametro per evitare tariffe forfettarie, ma occorre anche fare attenzione «ai supplementi non dovuti» e ai «tassisti abusivi» presenti soprattutto nelle stazioni ferroviarie. Per dormire il Codacons suggerisce di approfittare dei «tanti punti di accoglienza messi a disposizione dal Comune di Roma, oppure di avvalersi dei b«ed and breakfast». Se non si riesce a resistere alla tentazione dei gadget fate attenzione ai venditori ambulanti che praticano prezzi folli. Raccomandazione importante: qualunque cosa acquistiate conservate lo scontrino fiscale. Infine, se i consigli non dovessero essere sufficienti per ogni abuso, truffa o chiarimento rivolgersi alle forze dell`ordine.

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