Foro Italico, un anno di successi e ombre Impianto ok, male viabilità e parcheggi
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fonte:
- la Repubblica
Luci e ombre sugli Internazionali Bnl d´Italia. Con il torneo del Foro Italico che si avvia all´epilogo finale, insieme ai verdetti del campo arrivano anche quelli del pubblico. Ma non è tutto oro quello che brilla poiché se i bianchi marmi del Parco del Foro Italico hanno esaltato la bellezza dell´impianto qualche "pecca" il torneo capitolino l´ha mostrata. L´équipe dei medici ha avuto il suo bel lavoro per soccorrere gli spettatori vittime delle slogature dovute alle pedane in legno "traditrici" che non hanno perdonato le distrazioni di chi camminava con gli occhi rivolti alla ricerca dei campioni o di quelli che hanno avuto problemi con i ripidi gradini del centrale. Residenti delle zona, e non solo, imbufaliti per il traffico impazzito, completamente paralizzato nelle ore di punta tant´è che il Codacons ha presentato un esposto, come sottolineato dal suo presidente Carlo Rienzi: "Si stanno registrando in questi giorni gravi criticità sul fronte del traffico in tutta la zona del Foro Italico, con ripercussioni su numerose strade adiacenti". Forti lamentele piovono anche sulla situazione degli scarsi servizi igienici che hanno costretto gli spettatori a lunghe file davanti ai bagni spesso in condizioni indecenti. Qualche problema è arrivato anche dai campi secondari che nei momenti clou hanno mostrato difficoltà sia per l´accesso che per il deflusso del pubblico. Altra difficoltà lamentata riguarda i parcheggi, introvabili nelle vicinanze dell´area a meno di non sottostare al "taglieggiamento" dei soliti parcheggiatori abusivi che arrivano a chiedere fino a dieci euro per lasciare l´auto vicino all´ingresso. Spettacolare invece il look di tutto il Parco del Foro Italico, dai campi di gioco, alle aree commerciali fino al "Villaggio vip", e la risposta del pubblico che sicuramente avrà fatto segnare nuovi record di presenze per l´edizione 2011. E sulla crescita del torneo scommette anche la Bnl, gruppo Bnp Paribas, come sottolineato dal presidente Luigi Abete: "Per il quinto anno consecutivo affianchiamo la Federtennis negli Internazionali d´Italia e proprio quest´anno abbiamo rinnovato l´accordo fino al 2015". Insomma il sostegno da parte dei privati e delle istituzioni c´è e il prossimo passo sarà l´aumento della capienza del centrale a 12.500 posti, però non bisogna "dormire sugli allori", pena l´inevitabile declino (come accaduto in passato), ma è necessario intervenire prontamente dove si sono mostrate delle lacune.
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