Fondi per le ferrovie, Cirielli nel mirino

• Sala Consilina. Il Codacons attacca il presidente della Provincia Cirielli ed i politici salernitani per il mancato finanziamento da parte dello Stato della somma necessaria per la riattivazione della tratta ferroviaria Sicignano – Lagonegro chiusa ormai da quasi 30 anni. «La nostra previsione – ha dichiarato Rocco Panetta responsabile del settore trasporti del Codacons – di nessun finanziamento erogato dal Cipe, nel contesto del "Piano per il Sud", per la riapertura della linea ferroviaria Sicignan-Lagonegro, almeno nel tratto campano, fino a Casalbuono, si è, purtroppo, avverata. Ringraziamo per questo il Presidente della Provincia, Cirielli, e tutti i Parlamentari salernitani, di ogni colore politico, per il loro totale disinteresse per la questione». Il Cipe ha totalmente finanziato, con 200 milioni di euro, l’ ammodernamento della linea ferroviaria Potenza – Foggia anch’ essa a binario unico e non elettrificata come la linea Sicignano – Lagonegro, nella prospettiva di un rapido collegamento, a Foggia, con la nuova linea ad Alta Velocitá che dovrá essere costruita tra Napoli e Bari. «Evidentemente i politici salernitani – continua Panetta – ignorano che Salerno è, da oltre un anno mezzo, il capolinea dell’ Alta Velocitá italiana, Torino – Salerno, e che il Vallo di Diano è situato, dal punto di vista ferroviario a circa 70 km da Salerno».

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